Le zeppole irpine con le patate rappresentano una prelibatezza della tradizione culinaria campana, in particolare della zona irpina. Questo piatto, ricco di storia e sapore, incarna l’abilità artigianale e la passione per la cucina che caratterizzano la cultura gastronomica della regione.

Le zeppole irpine con le patate sono un capolavoro di semplicità e gusto, come abbiamo già visto nella versione simile delle zeppole con le patate.

Zeppole irpine con le patate: origini della ricetta

Le zeppole irpine con le patate hanno origini antiche, radicate nella tradizione contadina della regione Campania. La ricetta affonda le sue radici nel periodo postbellico, quando la creatività culinaria si esprimeva attraverso l’ingegno nell’utilizzo di ingredienti semplici e facilmente reperibili. Le patate, coltivate abbondantemente in Irpinia, diventarono un elemento chiave per arricchire l’alimentazione locale. Gli abitanti di questa zona, saggi nell’arte della cucina, iniziarono a combinare le patate con farina e lievito per creare una sorta di impasto che, una volta fritto, si trasformava in irresistibili zeppole.

Questa pratica, inizialmente volta a rendere il pasto più sostanzioso e economico, si trasformò nel corso del tempo in un’eccellenza gastronomica, tramandata di generazione in generazione. Le zeppole irpine con le patate, dunque, rappresentano una deliziosa testimonianza della capacità della cultura culinaria irpina di trasformare ingredienti umili in autentiche prelibatezze, consolidando così il legame tra tradizione e buon gusto.

Le zeppole con le patate sono uno dei miei dolci preferiti! Che si chiamino zeppole o graffe, sulla tavola natalizia non devono mancare.

Zeppole irpine con le patate

Preparazione 4 ore
Portata Dessert
Cucina Italiana
Porzioni 10 porzioni

Ingredienti
  

  • 500 g farina 0 o 00
  • 250 g patate lessate
  • 50 g zucchero
  • 3 uova
  • 2-3 cucchiai di latte
  • 15 g lievito di birra fresco o 5g di secco
  • 100 g burro o 80 g di olio o strutto
  • 6 g sale
  • 1 cucchiaio di liquore
  • q.b. buccia di limone o arancia grattugiata

Per friggere le zeppole

  • q.b. Olio di semi d’arachide

Per ripassare le zeppole dopo fritte

  • q.b. zucchero semolato
  • q.b. cannella

Istruzioni
 

  • Sulla spianatoia setacciamo la farina, formiamo la fontana e facciamo un buco al centro, aggiungendo zucchero, sale il burro a pezzetti.
  • Versiamoci sopra le patate passate con lo schiaccia patate ancora calde. Mescoliamo un poco con la forchetta.
  • Aggiungiamo le uova, gli aromi e il lievito sciolto in poco latte tiepido.
  • Iniziamo ad impastare aiutandoci con una spatola o un tarocco. Lavoriamo l’impasto sino a quando sarà liscio. Nel caso aggiungiamo un po’ di farina.
  • Quando sarà liscio ed omogeneo, lasciamolo riposare per mezz’ora coprendo il panetto con pellicola.
  • Dopo il riposo di mezz’ora, formiamo le ciambelle della grandezza desiderata. Io ho formato pezzi da ca. 90/100 g.
  • Tagliamo dei quadrati di carta forno e appoggiamone ognuna singolarmente.
  • Copriamo con pellicola e facciamole lievitare fino al raddoppio Più o meno un’ora e mezza o due. Volendo è possibile diminuire la dose di lievito a 10 g ed allungare i tempi di lievitazione.
  • Friggiamo in olio caldo a 170°.

Note

La farina da utilizzare può essere sia la 00 che la zero. Io ho utilizzato la farina Pasticceria Caputo ma potrete utilizzare anche una farina per pizza aumentando leggermente la dose di latte. Oppure anche metà manitoba e metà 0. Sconsiglio una farina troppo forte perchè vengono troppo tenaci al morso.
È possibile impastare anche con la planetaria: in questo caso procedete alla stesso modo dell’impasto a mano, aggiungendo il burro e il sale alle fine, dopo che l’impasto è incordato ed è diventato liscio. 

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Differenza tra le zeppole irpine e le graffe napoletane

Le zeppole irpine e le graffe napoletane sono due dolci tradizionali della cucina italiana, entrambi deliziosi ma distinti nelle loro preparazioni e caratteristiche.

Zeppole Irpine

Le zeppole irpine, tipiche della regione dell’Irpinia in Campania, sono realizzate principalmente con le patate. L’impasto include una purea di patate, farina, uova, sale e lievito. La miscela risultante viene fritta per ottenere delle zeppole che presentano una crosta croccante all’esterno e un cuore morbido. La presenza delle patate conferisce alle zeppole irpine una consistenza particolare e un sapore unico. Queste zeppole sono spesso arricchite con formaggi freschi o ricotta.

Graffe Napoletane

Le graffe napoletane, invece, sono una specialità tipica della cucina partenopea. A differenza delle zeppole irpine, le graffe sono realizzate con un impasto a base di acqua, farina, lievito, zucchero e sale. Dopo la lievitazione, l’impasto viene fritto per ottenere delle ciambelle soffici e leggere. Le graffe napoletane sono spesso ricoperte di zucchero granulato o glassate con zucchero a velo. A volte possono essere farcite con crema pasticcera o cioccolato, aggiungendo ulteriore gusto e dolcezza.

In sintesi, la principale differenza tra le zeppole irpine e le graffe napoletane sta nell’impasto di base e nella tecnica di preparazione. Mentre le zeppole irpine utilizzano le patate per conferire una consistenza unica, le graffe napoletane si basano su un impasto di farina e acqua che le rende soffici e leggere. Entrambi i dolci, tuttavia, sono prelibatezze apprezzate nelle rispettive regioni e oltre.

Differenza tra zeppole con le patate e senza le patate

Le zeppole rappresentano una deliziosa tradizione culinaria italiana, e la presenza o l’assenza delle patate in questa prelibatezza può fare la differenza nell’esperienza gustativa. Le zeppole con le patate sono caratterizzate da un impasto che include purea di patate, conferendo al dolce una consistenza soffice e un sapore leggermente più ricco. Questo ingrediente aggiuntivo contribuisce anche a rendere le zeppole più morbide e delicatamente friabili.

D’altra parte, le zeppole senza patate sono preparate senza l’aggiunta di questo tubero, presentando un impasto più leggero e aerato. La mancanza di patate rende le zeppole senza patate più leggere e, in alcuni casi, accentua il gusto degli altri ingredienti come farina, uova e zucchero.

Le zeppole con le patate sono uno dei miei dolci preferiti! Che si chiamino zeppole o graffe, sulla tavola natalizia non devono mancare.

Entrambe le varianti conservano la caratteristica forma rotonda e la doratura croccante, ma la scelta tra zeppole con o senza patate dipende dai gusti personali. Le zeppole con le patate possono soddisfare chi cerca una consistenza più densa e un sapore leggermente più complesso, mentre le zeppole senza patate possono essere preferite per la loro leggerezza e gusto più classico. In entrambi i casi, godersi una zeppola è un’autentica esperienza gastronomica che celebra la ricca tradizione della pasticceria italiana.

Una curiosa variante: zeppole con patate salate

Le zeppole con patate salate rappresentano una variazione saporita e appagante della classica zeppola dolce. In questa versione, l’impasto tradizionale delle zeppole viene arricchito con l’aggiunta di patate precedentemente cotte e schiacciate, alle quali si aggiunge il tocco distintivo del sale.

La presenza delle patate salate dona alle zeppole una consistenza più densa e un sapore più robusto rispetto alle zeppole dolci tradizionali. Il sale agisce come un contrasto interessante alla dolcezza dell’impasto, creando una combinazione di sapori equilibrata e sfiziosa.

Queste zeppole con patate salate possono essere apprezzate come un’alternativa salata alle versioni dolci, ideali per chi desidera sperimentare qualcosa di diverso o per chi predilige i sapori salati. Sono perfette da gustare come stuzzichino o antipasto, aggiungendo un tocco di originalità e tradizione alla tavola italiana.

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