Ingredienti per uno stampo da 30 cm. di diametro:
Per la frolla:
Crema pasticciera da forno:
Preparazione della frolla:
Mettiamo in una ciotola la farina (eventualmente anche quella di mandorle) con il sale, facciamo un buco al centro e mettiamo prima lo zucchero a velo con il burro a pezzetti a temperatura ambiente. Lavoriamo burro e zucchero, poi aggiungiamo le uova, mescolando al panetto di burro e piano piano impastiamo con la farina. Facciamo riposare il panetto in frigo per mezz’ora, un’ora. Volendo possiamo impastare anche molto tempo prima e lasciarlo in frigo.
In planetaria faremo la stessa operazione aggiungendo la farina alla fine.
Nel frattempo, mettiamo a bollire il latte con la vaniglia ed in un’altra pentola mescoliamo zucchero e amidi, poi aggiungiamo le uova e mescoliamo per bene. Quando il latte bolle, versiamo sul composto di uova e portiamo di nuovo sul fornello fino a quando si addensa.
Versiamo in una ciotola, copriamo con pellicola a contatto e mettiamo da parte.
Imburriamo la teglia. Poi, tra due fogli di carta forno leggermente spolverati di farina stendiamo un pezzo di frolla un poco più grande dei 30 cm.
Foderiamo la teglia. Se la pasta non si stacca dai fogli, passiamo un poco in frigo.
Bucherelliamo il fondo con una forchetta e grattugiamo la buccia dei limoni direttamente sulla pasta. Mescoliamo la crema e distribuiamola sulla base.
Con la frolla rimasta, stendiamo un cerchio di ca. 27/28 cm di diametro. Ritagliamolo e posizioniamolo sulla crema. In alternativa, facciamo le strisce.
Pareggiamo la superficie, spennelliamo con un po’ di albume e mettiamo i pinoli.
Inforniamo in forno ventilato o statico a 160°/165° per 40/45 minuti.
Lasciamo raffreddare nello stampo per almeno un’ora o due prima di sformare.
Spolveriamo con zucchero a velo.
Origine.
Questa ricetta è di Maurizio Santin (ho sostituito la fecola di patate all’amido di riso, perché mi dite che avete difficoltà a reperirlo).
La sua ricetta completa prevedeva come copertura una daquoise ai pinoli composta da:
Per chi volesse farla: montare gli albumi con lo zucchero semolato. Setacciare insieme zucchero a velo, farina e polvere di pinoli unirli alla meringa delicatamente senza smontare. Ricoprire con questo composto la crema pasticciere senza mettere il coperchio di frolla. La cottura resta uguale.
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