La torta mimosa è un dolce fresco, colorato, bene augurante. Torta simbolo dell’8 marzo, facilissima da realizzare con pochi ingredienti: pan di spagna, crema pasticciera, panna ed ananas.
La torta mimosa è un dolce tradizionale italiano spesso associato alla celebrazione del 8 marzo, la Festa della Donna. Questo dolce soffice e delicato, decorato con una copertura di crema e briciole gialle che ricordano i fiori della mimosa, è diventato uno dei simboli culinari della festa.
Ma da dove viene la ricetta della torta mimosa? Le origini di questo dolce sono incerte e avvolte nel mistero, ma ci sono diverse teorie sull’origine di questo famoso dessert.
La teoria più diffusa fa risalire la ricetta della torta mimosa agli anni ’50, quando la pasticciera fiorentina Mafalda Tantini creò questo dolce in onore della Festa della Donna. La pasticciera avrebbe voluto creare un dolce che rappresentasse la delicatezza e la bellezza della mimosa, fiore simbolo della festa, e che fosse anche facile da preparare a casa.
Secondo la leggenda, Mafalda Tantini avrebbe preso spunto dalle torte russe a base di panna montata e pan di Spagna, sostituendo il burro con la margarina e la farina di frumento con la fecola di patate per ottenere una consistenza soffice e leggera. La crema al mascarpone, che ricorda il colore dei fiori di mimosa, viene decorata con briciole gialle di pan di Spagna.
Un’altra teoria, meno conosciuta, fa risalire l’origine della torta mimosa alla città di Tortona, in Piemonte, dove nel 1936 si tenne un concorso per la creazione di un dolce dedicato alla Festa della Donna. La vincitrice del concorso, Clara Zetkin, avrebbe creato una torta a base di crema e pan di Spagna che venne poi battezzata “torta Clara” in onore della vincitrice.
In seguito, il dolce venne rivisitato e arricchito con la decorazione di briciole gialle per rappresentare la mimosa, e divenne noto come “torta mimosa”. Anche se questa teoria è meno accreditata rispetto alla prima, è possibile che abbia contribuito alla diffusione della torta mimosa in Italia.
Indipendentemente dalle sue vere origini, la torta mimosa è diventata un simbolo della Festa della Donna in Italia e nel mondo, e viene ancora oggi preparata e gustata con gioia in questo giorno speciale.
Come abbiamo visto, si tratta di un dolce soffice e delicato, che richiede alcune accortezze per essere conservata al meglio e mantenere la sua freschezza e fragranza.
Prima di tutto, è importante conservare la torta mimosa in frigorifero, preferibilmente in un contenitore ermetico per evitare che assorba gli odori di altri alimenti. È possibile utilizzare anche una campana di vetro o un involucro di pellicola trasparente, ma è importante assicurarsi che il dolce sia ben coperto e che non sia esposto all’aria.
Se la torta mimosa è decorata con crema al mascarpone, è consigliabile consumarla entro 2-3 giorni dalla preparazione, per evitare che la crema si deteriori e si rovini il dolce. Invece, se la torta è decorata con panna montata, è possibile conservarla per un giorno in più, ma è comunque importante prestare attenzione alla freschezza degli ingredienti utilizzati.
Se si desidera conservare la torta mimosa per un periodo più lungo, è possibile congelarla. Per farlo, è necessario avvolgere il dolce in pellicola trasparente e inserirlo in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ermetico. La torta mimosa si può conservare in freezer per circa un mese, ma è importante scongelarla lentamente in frigorifero prima di consumarla, per evitare che si sciolga troppo rapidamente e per preservare la sua consistenza soffice.
In generale, è importante prestare attenzione alla freschezza degli ingredienti utilizzati per la preparazione della torta mimosa, in modo da garantire una maggiore durata del dolce. Inoltre, è sempre consigliabile consumare la torta il prima possibile per apprezzarne al meglio la fragranza e il sapore.
Seguendo questi semplici consigli, è possibile conservare la torta mimosa in modo sicuro e gustarla anche nei giorni successivi alla sua preparazione.
Guarda anche
La torta della nonna è un dolce tradizionale della cucina italiana, amato per la sua…
Il gateau di patate è un piatto tradizionale e gustoso, amato da molti per la…
Nella vasta e ricca tradizione culinaria partenopea, le montanare napoletane rappresentano un'autentica delizia. Questi piccoli…
Il Savarin, simile al nostro babà ma più facile e veloce nella preparazione, è un…
Il pistacchio è un piccolo tesoro culinario che, quando trasformato in pasta, dona un tocco…
I ravioli ricotta e spinaci rappresentano una delle pietanze più amate della tradizione culinaria italiana.…