Una ricetta facile e veloce: il latte condensato si prepara con pochi ingredienti e sarà utile da usare in altre ricette dolci, gelati, creme o torte fredde.
Il latte condensato è una preparazione a base di latte vaccino, a cui viene sottratta acqua, concentrando le sostanze nutritive presenti nel latte. Il latte condensato può essere con o senza zucchero. Il primo, dal sapore molto dolce, è quello più comunemente venduto in quanto ha una conservabilità maggiore per l’alta concentrazione zuccherina, che aumentando la pressione osmotica, inibisce la proliferazione batterica e fungina.
La sua invenzione risale all’Ottocento ed è attribuita a un americano, Gail Borden, che aveva creato il latte in tubetto, basondosi sulla tecnica dell’appertizzazione, un procedimento di conservazione degli alimenti messo a punto agli inizi dell’Ottocento. Il latte condensato divenne importante per la conservazione del latte per lunghi periodi e venne usato in particolare per l’esercito americano, che aveva l’esigenza di conservare il latte a lungo in modo da poterlo portare nei campi di battaglia.
Dall’America, il latte condensato si diffuse anche in Europa dove venne commercializzato per la prima volta dalla Nestlè, che lo rese famoso grazie alla diffusa vendita all’interno dei famosi barattoli di latta. Divenne importante per l’alimentazione dei bambini, in quanto permetteva di consumare latte in un periodo in cui si aveva il problema della rapida degradabilità di questo alimento. Nel XIX secolo, infatti, la refrigerazione non era ancora molto diffusa.
Il latte condensato viene utilizzato per molte preparazioni dolci, fra cui il celebre dulce de leche e dolciumi a base di caramello. Viene inoltre utilizzato per farcire biscotti, frutta e creme a base di latte condensato. Viene spesso usato anche per la produzione del panettone e della cheesecake. La prima preparazione per cui è stato impiegato è il cioccolato al latte, inventato a partire da latte condensato in polvere nel 1875.
In Cina e in altri paesi asiatici è utilizzato per aromatizzare il tè e le tisane, mentre in Europa viene impiegato per conferire un sapore migliore al caffè.
Negli USA viene usato come guarnizione per il gelato, mentre nella Gran Bretagna viene spalmato nel pane al posto della marmellata di frutta.
Viene anche utilizzato come addensante per molti alimenti, fra cui lo yogurt greco e il gelato.
Nell’utilizzo domestico risulta molto utile nella preparazione di molte ricette, in particolare dolci, in quanto può sostituire il burro, il latte, le uova e lo zucchero. Può quindi essere utilizzato come alternativa nella preparazione del classico tiramisù, oppure per realizzare in casa dolci tipici di altri paesi, come la crema catalana o i cookies inglesi.
Risulta utile in tutte quelle ricette in cui è necessario usare sia la panna che lo zucchero, in quanto sostituisce questi due ingredienti. Inoltre, è possibile usarlo per la preparazione casalinga del gelato senza l’uso di apposite macchine, in quanto funziona da addensante.
Una alternativa è proprio la crema al latte condensato, che risulta ottima per farcire torte o per preparare dolci al cucchiaio.
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