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Latte condensato – video ricetta
Una ricetta facile e veloce: il latte condensato si prepara con pochi ingredienti e sarà utile da usare in altre ricette dolci, gelati, creme o torte fredde.
Che cos’è il latte condensato?
Il latte condensato è una preparazione a base di latte vaccino, a cui viene sottratta acqua, concentrando le sostanze nutritive presenti nel latte. Il latte condensato può essere con o senza zucchero. Il primo, dal sapore molto dolce, è quello più comunemente venduto in quanto ha una conservabilità maggiore per l’alta concentrazione zuccherina, che aumentando la pressione osmotica, inibisce la proliferazione batterica e fungina.
Le origini della ricetta del latte condensato
La sua invenzione risale all’Ottocento ed è attribuita a un americano, Gail Borden, che aveva creato il latte in tubetto, basondosi sulla tecnica dell’appertizzazione, un procedimento di conservazione degli alimenti messo a punto agli inizi dell’Ottocento. Il latte condensato divenne importante per la conservazione del latte per lunghi periodi e venne usato in particolare per l’esercito americano, che aveva l’esigenza di conservare il latte a lungo in modo da poterlo portare nei campi di battaglia.
Dall’America, il latte condensato si diffuse anche in Europa dove venne commercializzato per la prima volta dalla Nestlè, che lo rese famoso grazie alla diffusa vendita all’interno dei famosi barattoli di latta. Divenne importante per l’alimentazione dei bambini, in quanto permetteva di consumare latte in un periodo in cui si aveva il problema della rapida degradabilità di questo alimento. Nel XIX secolo, infatti, la refrigerazione non era ancora molto diffusa.
Latte condensato
Ingredienti
- 350 g latte intero
- 250 g zucchero finissimo o a velo
- 30 g burro
- 10 g amido di mais o fecola
- q.b. estratto o pasta di vaniglia
Istruzioni
- In una padella versiamo il burro, il latte, lo zucchero (io l’ho passato al mixer) unito all’amido, la vaniglia. Portiamo ad ebollizione, abbassiamo la fiamma e facciamo cuocere mescolando ogni tanto per una decina di minuti. Dovrà avere una consistenza media, perché raffreddandosi si ispessirà.
- In ogni caso non eccediamo con i tempi di cottura. Se dovessimo accorgerci che raffreddandosi risulta ancora liquido, potremo rimetterlo sul fornello e continuare a cuocere per qualche minuto ancora.
- E’ possibile conservare il latte condensato per qualche settimana in frigo oppure farne una dose maggiore e conservarla come la marmellata, nei vasetti sterilizzati.
- Ho utilizzato queste dosi per preparare il latte condensato proprio per avere la possibilità, con la dose ottenuta, di preparare il gelato con ½ kg panna fresca.
- Sarà possibile ridurre, ma per fare il gelato non ve lo consiglio, lo zucchero. Potrete utilizzare per ½ lt di latte 150 g di zucchero (anche senza l’aggiunta di altri ingredienti quali il burro e l’amido). Io preferisco aggiungere il burro perché mi sembra che risulti più saporito.
- Meglio ancora per preparare il latte condensato utilizzare il latte fresco e non quello a lunga conservazione.
Dove possiamo utilizzare il latte condensato
Il latte condensato viene utilizzato per molte preparazioni dolci, fra cui il celebre dulce de leche e dolciumi a base di caramello. Viene inoltre utilizzato per farcire biscotti, frutta e creme a base di latte condensato. Viene spesso usato anche per la produzione del panettone e della cheesecake. La prima preparazione per cui è stato impiegato è il cioccolato al latte, inventato a partire da latte condensato in polvere nel 1875.
In Cina e in altri paesi asiatici è utilizzato per aromatizzare il tè e le tisane, mentre in Europa viene impiegato per conferire un sapore migliore al caffè.
Negli USA viene usato come guarnizione per il gelato, mentre nella Gran Bretagna viene spalmato nel pane al posto della marmellata di frutta.
Viene anche utilizzato come addensante per molti alimenti, fra cui lo yogurt greco e il gelato.
L’uso domestico
Nell’utilizzo domestico risulta molto utile nella preparazione di molte ricette, in particolare dolci, in quanto può sostituire il burro, il latte, le uova e lo zucchero. Può quindi essere utilizzato come alternativa nella preparazione del classico tiramisù, oppure per realizzare in casa dolci tipici di altri paesi, come la crema catalana o i cookies inglesi.
Risulta utile in tutte quelle ricette in cui è necessario usare sia la panna che lo zucchero, in quanto sostituisce questi due ingredienti. Inoltre, è possibile usarlo per la preparazione casalinga del gelato senza l’uso di apposite macchine, in quanto funziona da addensante.
Una alternativa è proprio la crema al latte condensato, che risulta ottima per farcire torte o per preparare dolci al cucchiaio.