Cotechino e lenticchie – Videoricetta

Cotechino e lenticchie: un piatto bene augurante per il cenone di Capodanno: non possono assolutamente mancare, anche soltanto come simbolo. Al posto dello zampone ho utilizzato il cotechino.

Cotechino e lenticchie: origini della ricetta

Il ‘Cotechino’ è uno dei più celebri insaccati italiani, erede di un percorso millenario che alcuni studiosi fanno addirittura risalire agli antichi Egizi. Preparato con carne e cotenna di maiale, si presenta in diverse varianti a seconda della zona di produzione. La più famosa è senza dubbio quella di Modena, tanto da aver meritato il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), che ne certifica e tutela le caratteristiche. Assaporiamo dunque il gusto autentico di questa specialità, avvalendoci del prezioso aiuto dei suoi produttori più tradizionali, riuniti nel Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP.

La storia del cotechino

La tecnica dell’infilare la carne di maiale nel budello dell’animale stesso (‘insaccare’) è antichissima. Ciò spiegherebbe come mai sia tanto difficile individuare le origini del ‘Cotechino’, uno dei più celebri insaccati italiani.
Recentemente, alcuni studiosi hanno ipotizzato che il suo luogo di nascita vada cercato in Friuli-Venezia Giulia, patria di un prodotto assai simile: il ‘Musetto’. Si tratta, per l’appunto, di un’ipotesi.

È invece possibile affermare con una certa sicurezza che il Cotechino venisse preparato già nel XVI Secolo dalla Corporazione dei ‘Salsicciai’ di Modena: fu da quel periodo, se non da prima, che il nome della specialità iniziò ad essere associato alla città emiliana. La fama di questa vera e propria leccornia crebbe enormemente nel corso del ‘700 e dell’ ‘800.

La definitiva consacrazione avvenne nel 1999 con l’assegnazione del marchio IGP al Cotechino Modena che diventò, di fatto, il portabandiera di una tipologia di prodotto presente in molte regioni italiane.

Come preparare cotechino e lenticchie per Capodanno

Cotechino e lenticchie

Preparazione 1 ora 15 minuti
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Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 250 g lenticchie
  • 500 g cotechino precotto oppure cotechino fresco
  • 100 g passata di pomodoro
  • 50 g vino rosso
  • ½ cipolla tagliata sottile
  • 2 coste di sedano a dadini
  • 1 carota a dadini
  • q.b. olio evo
  • q.b. sale

Istruzioni
 

  • Mettiamo a soffriggere nell’olio la cipolla, la carota ed il sedano tagliati molto sottilmente .
    Facciamo appassire il tutto per bene, abbassando la fiamma, per circa cinque minuti o poco più.
  • Aggiungiamo le lenticchie lavate e scolate e facciamole insaporire mescolando. Quando iniziano a sfrigolare aggiungiamo il vino, alziamo la fiamma e facciamo evaporare.
  • Aggiungiamo ancora la passata di pomodoro e due bicchieri di acqua. Saliamo ora o a fine cottura, come preferite.
    Portiamo ad ebollizione con coperchio, poi abbassiamo la fiamma e facciamo cuocere per circa un’oretta.
  • Controlliamo ogni tanto e se vediamo che tendono ad asciugarsi aggiungiamo altra acqua, sempre calda.
  • Per il cotechino precotto, seguiremo le indicazioni riportate sulla confezione: in genere si mette in pentola ricoperto di acqua fredda e si calcolano 20 minuti di cottura dall'ebollizione.
  • Per i cotechini freschi, invece, prepariamo un sughetto di pomodoro semplice a parte e li faremo cuocere per circa un'oretta. Prima di metterli nel sugo potremo anche sbollentarli per circa quindici minuti in acqua bollente, in modo da sgrassarli.
  • Oppure dopo la sbollentata, potremo cuocerli direttamente nelle lenticchie.

Note

Non ho messo a bagno le lenticchie. Volendo, possiamo farle ammorbidire giusto qualche ora in acqua tiepida.
Nel video ho utilizzato sia un cotechino precotto che dei piccoli cotechini freschi che sono in vendita anche in dimensioni più grandi. Potrete scegliere secondo le vostre preferenze.
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Questo era il modo di prepararli di papà, a cui i prodotti precotti non piacevano.

Se, invece, dovessimo decidere di utilizzarli, seguiremo le indicazioni di cottura riportate sulla confezione. Dopo l’ebollizione, potremo, una volta tagliati a fette, ripassarli in padella per farli insaporire insieme alle lenticchie.

Buon anno!

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Written by:

Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.