Sfogliatella frolla

Alla domanda “ma tu preferisci la Sfogliatella riccia o la Sfogliatella frolla?” non so rispondere.

Quando sono davanti al banco della pasticceria dell’amico Lello, in attesa del mio turno, penso “mi piace di più la riccia.

La croccante sfoglia esterna, arrotolata all’infinito su se stessa, che al primo morso forma un nastro filante, mi conquista!.”

Poi, sposto lo sguardo sulla frolla, la vedo nel vassoio, spolverata di zucchero a velo, bella, “chiatta chiatta”, mentalmente assaporo il ripieno cremoso che si scioglie in bocca ed allora decido: perché devo scegliere?

Ingredienti (per 15 sfogliatelle)

  • Semola rimacinata (150 gr),
  • farina manitoba (150 gr ),
  • acqua (100/110 gr),
  • zucchero di canna integrale (100 gr),
  • olio extravergine di oliva (50 gr),
  • lievito cremor tartaro (2 gr),
  • bicarbonato di sodio (1 gr) (da aggiungere nel caso in cui non è già nella bustina di cremor tartaro),

Per la farcitura

  • ricotta (morbida di “fuscella”) (180 gr),
  • semolino (50 gr),
  • zucchero di canna integrale (70 gr),
  • latte di soia (200 gr),
  • miele aromatizzato (1 cucchiaio).

Tempo di preparazione: 2 ore

Mescolate in un recipiente le farine, lo zucchero di canna integrale e il cremor tartaro ed eventualmente il bicarbonato. Aggiungete l’olio e gradatamente l’acqua. Dovrete ottenere un panetto compatto. Fate riposare l’impasto in frigorifero per almeno 1 ora. Versate la bevanda di soia in un pentolino e appena inizia a bollire aggiungete a pioggia il semolino e fate cuocere uno o due minuti, fino a quando non si addensa. Fate raffreddare. Passate al mixer il semolino freddo, la ricotta, lo zucchero e il miele. Togliete l’impasto dal frigorifero e stendetelo sottilmente. Con un coppapasta ricavate dei dischi uguali, su quello inferiore mettete un cucchiaio di ripieno (dipende un po’ dalle dimensioni che scegliete) e con un altro chiudete la sfogliatella, sigillando delicatamente i bordi. Disponetele in una teglia su carta da forno. Fate cuocere a 180 gradi per circa 20 minuti. Ricordate che la cottura dipende anche dalle dimensioni della sfogliatella. E’ preferibile consumarla in giornata.