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Mostaccioli bianchi morbidi – Videoricetta
I mostaccioli banchi morbidi, con la loro consistenza soffice e il sapore avvolgente, rappresentano un’eccellenza nella tradizione dolciaria italiana. Questo articolo si propone di esplorare le origini affascinanti di questa ricetta, simile a quella dei mostaccioli morbidi al cioccolato che abbiamo già visto insieme, mettendo in luce le differenze tra i mostaccioli bianchi e quelli al cioccolato, fornendo preziosi consigli per preparare la glassa bianca e suggerimenti pratici su come conservare questi dolci prelibati.
Mostaccioli bianchi morbidi: origini della ricetta
I mostaccioli bianchi morbidi affondano le loro radici nelle tradizioni dolciarie di diverse regioni italiane. Mentre alcune fonti suggeriscono che questa variante sia nata come una risposta alle preferenze di coloro che cercavano un’opzione meno intensamente cioccolata, altri racconti narrano di sperimentazioni creative nelle cucine di famiglie italiane. Indipendentemente dalle origini precise, questi mostaccioli bianchi morbidi sono diventati un simbolo di delicatezza e raffinatezza nella vasta gamma di dolci italiani.
Differenza tra i mostaccioli bianchi e quelli al cioccolato
La distinzione principale tra i Mostaccioli Bianchi e quelli al Cioccolato risiede, naturalmente, nel loro ingrediente principale. Mentre i mostaccioli al cioccolato sono arricchiti con il gusto deciso del cacao, quelli bianchi si distinguono per la purezza e la delicatezza del loro sapore. La base degli ingredienti dei mostaccioli bianchi spesso comprende mandorle finemente macinate, miele profumato, e una selezione di spezie che conferiscono loro un profilo aromatico unico. Questa differenza non solo offre una varietà di sapori per soddisfare ogni palato, ma aggiunge anche una dimensione visiva affascinante alla tavola, presentando una gamma di tonalità chiare e invitanti.
Mostaccioli bianchi morbidi
Ingredienti
- 500 g farina 00
- 100 g mandorle con la buccia (passate al mixer le mandorle con lo zucchero)
- 150 g zucchero
- 100 g miele
- 100 g succo di mandarino
- 50 g acqua tiepida
- 70 g olio vegetale
- 13 g lievito vanigliato
- 10 g pisto (cannella, chiodi di garofano, noce moscata)
- q.b. buccia di 2/3 mandarini grattugiata
Per la copertura:
- q.b. cioccolato
- q.b. zucchero fondente
Istruzioni
- In una ciotola versiamo lo zucchero, il miele, il burro sciolto, l’acqua tiepida.
- Setacciamo la farina con il bicarbonato, il lievito, aggiungiamo il sale, il pisto e la granella di nocciole.
- Versiamo nell’altra ciotola e mescoliamo velocemente.
- Facciamo un panetto, mettiamolo nella pellicola e riponiamolo in frigo sino al giorno dopo.
- Stendiamo sulla spianatoia leggermente infarinata ricavando con un coltello appuntito delle losanghe romboidali o formiamo con lo stampino.
- Mettiamo i dolci su una teglia ricoperta di carta forno ed inforniamo in forno preriscaldato a 180° ventilato o statico per un dodici minuti per averli morbidi, altrimenti per averli più croccanti prolunghiamo un poco la cottura. Regoliamoci con il nostro forno.
- Facciamoli raffreddare su una gratella
- Una volta raffreddati, ricopriamoli con il cioccolato bianco fuso a bagnomaria o nel microonde oppure con la glassa di zucchero fondente.
- Conservateli nella scatola di latta. Ricoprite solo quelli che vi servono per evitare che, dopo tre o quattro giorni, in superficie si formino le macchioline bianche del burro di cacao del cioccolato
Consigli per preparare la glassa bianca dei mostaccioli
La glassa bianca è il tocco finale che completa l’aspetto accattivante dei Mostaccioli Bianchi Morbidi. Per preparare una glassa perfettamente bianca e lucida, è essenziale selezionare ingredienti di alta qualità e seguire una serie di passaggi accurati. Innanzitutto, assicurarsi che lo zucchero a velo sia finemente setacciato per evitare grumi indesiderati. Aggiungere lentamente l’acqua o il succo di limone, mescolando costantemente fino a ottenere una consistenza liscia e densa. L’aggiunta di estratto di vaniglia può contribuire a donare profondità e complessità al sapore della glassa. Infine, applicare la glassa sui mostaccioli solo quando sono completamente raffreddati, garantendo così che mantengano la loro consistenza morbida e che la glassa si asciughi uniformemente, creando un involucro sottile ma irresistibilmente delizioso. Vi lascio 5 diverse tipologie di glassa di zucchero che potrete preparare.
Come conservare i mostaccioli morbidi
La freschezza è fondamentale per preservare la bontà dei Mostaccioli Bianchi Morbidi nel tempo. Dopo la preparazione, è consigliabile conservare questi dolci in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per mantenerne la morbidezza. Se desiderate prolungare la loro durata, potete conservarli in frigorifero, ma assicuratevi di sigillarli accuratamente per evitare che assorbano odori indesiderati. È anche possibile congelare i mostaccioli bianchi, avvolgendoli in modo sicuro per evitare la formazione di ghiaccio. Tuttavia, al momento di scongelarli, è consigliabile farlo gradualmente a temperatura ambiente per preservarne la consistenza e il sapore originali. Ricordate che, per un’esperienza ottimale, è meglio consumare i mostaccioli entro una settimana dalla preparazione.
I mostaccioli della mia infanzia
I mostaccioli bianchi sono un ricordo della mia infanzia: l’ho rievocato realizzando un impasto ricco di ingredienti, tra cui succo di mandarino. Poco lavoro per un ottimo risultato.
Le ricetta dei mostaccioli sono numerose. Ho fatto un’ approfondita ricerca ed ho scoperto diverse versioni, tutte al cacao: c’è chi usa il caffè nell’impasto, chi il succo d’arancia, quasi tutte hanno il miele, quasi nessuna olio o burro. Invece, l’ingrediente comune a tutte è l’utilizzo dell’ammoniaca come agente lievitante.
Un impasto senza ammoniaca.
Perciò, le mie prove hanno riguardato, oltre le proporzioni tra zucchero e miele e l’ impasto con e senza olio, gli agenti lievitanti. Per tradizione, si usa appunto l’ammoniaca. Io, in piccole quantità, la utilizzo senza remore. Infatti, nella ricetta dei roccocò ne ho previsto un grammo. Nonostante ciò, ho notato che qualcuno avrebbe voluto evitarla. Perciò, poiché nel caso dei mostaccioli ne occorreva qualche grammo in più, ho voluto capire quale veramente fosse la differenza tra l’impasto lievitato con l’ammoniaca, quello con solo lievito vanigliato, quello con lievito vanigliato insieme ad un poco di bicarbonato.
Alla fine, ho tagliato la testa al toro decidendo per il solo lievito. Ho notato che, trattandosi di un impasto ricco e saporito, che comunque doveva risultare morbido anche nei giorni successivi alla cottura, il risultato con il lievito è stato quello che mi ha soddisfatta di più.
L’utilizzo del succo di mandarino insieme alla buccia grattugiata fa veramente la differenza. Posso affermare di non aver mai assaggiato un mostacciolo così buono!
Ho previsto anche una parte di impasto al cacao per chi è amante del cioccolato, ma la versione migliore è senza dubbio la bianca, perché si riescono a distinguere tutti i sapori separatamente.
Cuocere in forno ventilato ad una temperatura di 170 ° per una dieci minuti o più, a secondo del forno e dello spessore del mostacciolo.
Conclusione
I Mostaccioli Bianchi Morbidi sono una prelibatezza che unisce tradizione e innovazione nella cucina italiana. Con una storia affascinante, una distinzione chiara rispetto ai loro omologhi al cioccolato e consigli pratici per la preparazione e la conservazione, questi dolci rappresentano un’esperienza culinaria indimenticabile. Che siate appassionati di dolci tradizionali o avventurieri culinari alla ricerca di nuovi sapori, i Mostaccioli Bianchi Morbidi invitano a gustare l’autentico sapore dell’Italia in ogni morso.
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