Le freselle, una ricetta che anticipa la bella stagione: potremmo prepararle con lievito di birra o lievito madre. Sono facilissime e di sicura riuscita! Ottime a pranzo e cena.

Ingredienti per 16 pezzi circa:

• 500 g di farina*

• 280/300 g di acqua tiepida

• 8 g di lievito di birra fresco

• oppure 3 g lievito secco

• un cucchiaino di malto d’orzo, oppure di miele

• 13 g di sale

• 20 g di olio evo

Versione con lievito madre nell’impasto.

La ricetta resta la stessa. In sostituzione degli 8 g di lievito di birra ho utilizzato 100 g di lievito madre solido, rinnovato ed usato dopo tre ore e mezza ad una temperatura di circa 28°(in forno con lucetta accesa), sciolto in 150 g dell’acqua complessivamente prevista. Per velocizzare i tempi di lievitazione ho aggiunto 1 g di lievito di birra fresco. Volendo potremo ometterlo.

Le farine.

* E’ possibile usare tantissime tipologia di farina: ho provato con semola di grano duro, semola rimacinata, semola integrale, con farine integrali di tipo 1 e di tipo 2, segale. Ho letto che è possibile impastare con sola farina d’orzo, con sola farina integrale, o anche con farina 0.

Il risultato che mi è piaciuto di più è stato l’utilizzo di due farine insieme. La semola (grezza o rimacinata che resta scrocchiarella) con una farina integrale.

L’assorbimento dell’acqua cambia a seconda della farina utilizzata. La farina che ha assorbito di meno è stata la semola di grano duro. Perciò, il consiglio è di pesare l’acqua e non aggiungerla tutta, ma regolarsi man mano che si impasta. In caso di utilizzo di sola farina integrale potrà occorrerne più dei 300 g indicati.

In ogni caso è un impasto molto semplice: in qualunque modo decidiamo di farlo, viene sempre bene. Scegliamo le farine che più ci piacciono. Non ci sono percentuali indicative.

Si può utilizzare anche il malto d’orzo in sciroppo oppure in alternativa il miele.

Tempi di riposo e lievitazione.

E’ possibile impastare in planetaria, rispettando la sequenza degli ingredienti. Una volta terminato, l’impasto con lievito di birra va fatto riposare un’ora, mentre ne occorreranno due per il lievito madre. Non è necessario che in questa prima fase l’impasto raddoppi. Ho provato a farlo raddoppiare, poi formare le freselle ed aspettare di nuovo il raddoppio. Ho notato prima di tutto che è difficile formare la fresella perché per quanto possiamo sgonfiare l’impasto, all’interno restano sempre bolle d’aria, e secondo perché quando le ho tagliate dopo la prima cottura, la pasta della fresella risultava troppo bucata.

Dopo la formatura, aspettiamo il raddoppio. I tempi di lievitazione potranno variare. Indicativamente diciamo un paio d’ore per il lievito di birra, il doppio con lievito madre.

Cottura.

Forno statico a 200 ° per 15 minuti max 20. Sfornare, far raffreddare un paio di minuti e tagliare a metà. Rimettere in forno in modalità ventilata per 30/40 minuti a 170°. Se le vogliamo conservare più a lungo, potremo lasciarle in forno ventilato a 100° per un’altra oretta.

Chi non possiede una delle due modalità del forno, utilizzerà la sola che ha a disposizione. Verranno buone lo stesso.

In ogni caso sarà sempre possibile far asciugare di più le freselle, anche il giorno dopo la cottura. Pure la tostatura è un fatto personale.