Una ricetta inedita e veramente golosa: una variante alla nostra lasagna classica, piatto tipico dei giorni di festa. Paolo Parisi propone per ferragosto la Lasagna al pesto con fagiolini e patate.

L’idea delle lasagne con pesto, fagiolini e patate nasce da un piatto genovese tipico, i “mandilli di sea” che tradotto significa i fazzoletti di seta. In questo caso la sfoglia è molto sottile e le lasagne si presentano nel piatto alternando una lasagna, un cucchiaio di pesto, qualche pezzettino di patata lessa e fagiolini scottati: una specie di millefoglie. Diciamo una lasagna pesto, fagiolini e patate al piatto.

Che Paolo cucini ad istinto è ormai un fatto noto. Se questo da un lato mi consola, perché anch’io tante volte mi rifiuto di scrivere le dosi o di eseguire pedissequamente le ricette, dall’altro mi fa capire di essere alla presenza di un “grande”. Non esagero, il termine grandezza è riferito alla sapiente conoscenza della materia prima, dei tempi e delle modalità di cottura ed anche ad un approccio alla cucina mai schematico e rigido. Ripete che la cucina non è mai assoluta, nel senso che uno stesso piatto è possibile farlo con modi e ingredienti diversi. E’ un uomo che osa e questo è il solo modo per fare nuove e diverse esperienze gustative.

Ora vi racconto.

La “svolta” della grattugia

Finito di preparare il pesto, di cui vi abbiamo già dato la ricetta, avevamo deciso di proseguire girando il video di questa lasagna.

Inizio a mettere gli ingredienti sul tavolo. Sfoglia, pesto, besciamella, patate, fagiolini.

Paolo mi chiede: “Ce l’hai la mandolina per tagliare le patate?”

“No, qui no, ad Avellino. Però potresti utilizzare la parte laterale della grattugia.”

“Ah si, si” mi risponde.

Avevamo (si fa per dire) deciso di scottare sia le patate che i fagiolini.

Mentre grattugia, si accorge che le patate rosina, una particolare qualità della GB Agricola di Montoro, vengono troppo sottili e quindi sarebbe un vero peccato passarle nell’acqua bollente e perdere gli amidi.

Dice: “Dai .. le mettiamo a crudo.”

Facciamo tutto molto velocemente, fa veramente caldissimo, componiamo la nostra lasagna, la inforniamo aspettiamo che si raffreddi e la assaggiamo.  Risultato stupefacente: il fagiolino croccante dà un tocco di originalità ad un boccone che è un tripudio di sapori, in cui ogni ingrediente si distingue singolarmente.

Dopo un secondo boccone “valutativo” dice: “sai, è stato un bene mettere le patate a crudo.”

Sono contenta, ho dato il mio contributo non avendo la mandolina!

Ma chissà poi che non avrebbe lo stesso cambiato qualcosa!

Ingredienti per 8 porzioni (teglia rettangolare cm 24×36)

  • 6 fogli di lasagna (250 g)
  • 600 g di pesto
  • 800 g di patate grattugiate
  • 300 g fagiolini appena scottati
  • poco formaggio grattugiato
  • poco olio evo
  • besciamella preparata con:
  • 700 g di latte
  • 70 g di farina
  • 70 g di burro
  • 40 g di pecorino romano grattugiato

Gli ingredienti, ad eccezione della sfoglia, non sono precisi al grammo. Nel video, sopra la pasta, abbiamo messo prima le patate e poi la besciamella. Fate il contrario, prima besciamella poi patate, poiché così la besciamella si stende subito ed il risultato non cambia.