Il tuo carrello è attualmente vuoto!
Lasagna riccia napoletana: ricetta tradizionale – Videoricetta
La lasagna riccia napoletana è uno dei piatti più amati della cucina partenopea, un tripudio di sapori che rappresenta perfettamente la tradizione gastronomica del Sud Italia. Questa specialità, ricca e sostanziosa, viene preparata soprattutto durante il periodo di Carnevale, diventando la protagonista indiscussa delle tavole festose. A differenza della versione bolognese, la lasagna riccia napoletana si distingue per l’uso di ingredienti tipici come la ricotta, le polpettine, il ragù di carne e la provola. In questo articolo scopriremo la storia di questo piatto, i consigli per una preparazione perfetta e i segreti per conservarla al meglio.
Lasagna riccia napoletana: origini della ricetta
La lasagna riccia napoletana ha radici antiche e la sua storia si intreccia con quella della cucina napoletana tradizionale. Già nel Medioevo esistevano piatti simili alla lasagna, ma è nel Regno di Napoli che questa ricetta inizia a prendere la forma che conosciamo oggi. Durante il periodo borbonico, la lasagna si arricchisce di ingredienti pregiati come la carne di maiale e il formaggio, diventando un piatto nobile e simbolo della cucina festiva. Nel corso dei secoli, la tradizione si è consolidata, mantenendo intatta l’essenza di questa pietanza: un’esplosione di gusto che unisce sapori intensi e contrastanti in un perfetto equilibrio.
Dove nasce la vera lasagna?
La domanda su dove nasca la vera lasagna genera spesso dibattiti accesi tra Napoli e Bologna, due città che hanno dato origine a due versioni molto diverse di questo piatto. La lasagna riccia napoletana ha una preparazione più ricca e abbondante, con ingredienti che rispecchiano la tradizione meridionale. La lasagna bolognese, invece, si distingue per il ragù alla bolognese e la besciamella, creando un sapore più morbido e cremoso. Sebbene entrambe le versioni siano amatissime, quella napoletana si lega indissolubilmente alle festività e alle grandi occasioni, diventando un simbolo del Carnevale partenopeo.
Come preparare la lasagna riccia napoletana
Lasagna riccia napoletana
Equipment
- 1 teglia rettangolare alta di ca. cm 33 x 25
Ingredienti
- 500 g lasagna riccia di semola oppure sfoglie all’uovo
Per il ragù:
- 2 lt passata di pomodoro
- 1 bicchiere di vino bianco o rosso
- 1 braciola di vitello ripiena con menta, prezzemolo, aglio, formaggio grattugiato
- 300 g costine di maiale
- 300 g salsicce lunghe o normali
- 1 cipolla
- q.b. olio evo
- q.b. sale
Per le polpettine:
- 400 g carne macinata di vitello o mista
- 1 uovo
- q.b. parmigiano grattugiato
- q.b. sale
- q.b. prezzemolo
- q.b. pepe
Per il ripieno:
- 500 g ricotta di mucca o pecora o mista
- 400 g scamorza o fior di latte
- 3 uova sode
- q.b. parmigiano grattugiato
Per lo strato superiore:
- 200 g besciamella (facoltativa)
Istruzioni
- Prepariamo il ragù, meglio se il giorno precedente.
- In una pentola capiente facciamo soffriggere la cipolla in olio evo, poi aggiungiamo la carne e rosoliamola su tutti i lati, dopodiché sfumiamo con un bicchiere di vino bianco o rosso e una volta evaporato aggiungiamo la passata, un po’ di acqua e il sale.
- Facciamo bollire a fiamma vivace per una mezz’ora, poi abbassiamo la fiamma e facciamo cuocere a lungo per tre, quattro ore o più. Dopo un paio d’ore di cottura, togliamo prima le salsicce e poi la carne.
- Prepariamo le polpettine: impastiamo la carne macinata con un uovo, una manciata di parmigiano, sale, prezzemolo e pepe. Formiamo delle piccole palline e friggiamole in olio di arachidi. Lasciamole a perdere l’unto su un paio di fogli di carta da cucina.
- In un piatto capiente mettiamo la ricotta, schiacciamola con la forchetta, aggiungiamo un poco di acqua, sale e pepe. Lavoriamola fino ad ottenerne una crema densa.
- Lessiamo le lasagne in abbondante acqua salata con un paio di cucchiai di olio. Cuociamole per due minuti e scoliamole mettendole stese su un canovaccio.
- Sul fondo di una teglia da forno versiamo un paio di mestoli di ragù e facciamo un primo strato di pasta.
- Poi distribuiamo la ricotta, altro ragù, polpettine, uova sode e scamorza a dadini, formaggio grattugiato e altro ragù.
- Continuiamo allo stesso modo sino ad esaurimento delle sfoglie e degli ingredienti. Io nel video ho fatto una doppia dose di tutto e sono venuti 5 strati (misura della teglia 40×30 cm).
- Sull’ ultimo strato mettiamo il ragù, la besciamella e il formaggio grattugiato. Se non preferitela besciamella utilizzate ancora ricotta.
- Inforniamo in forno già a160/170°C per circa 45 minuti e comunque fino a che la lasagna risulterà asciutta e gratinata. Io ho cotto in ventilato.
- Sforniamo e lasciamola riposare un 15/20 minuti.
Quanti strati di lasagne bisogna fare?
Uno degli interrogativi più comuni riguarda il numero ideale di strati per una lasagna perfetta. Nella tradizione napoletana non esiste una regola fissa, ma generalmente si consiglia di realizzare almeno cinque o sei strati per ottenere un piatto ricco e ben equilibrato. L’importante è alternare gli ingredienti in modo armonioso, distribuendo uniformemente la ricotta, le polpettine, il ragù e la provola tra uno strato e l’altro. Un numero adeguato di strati garantisce che ogni boccone sia gustoso e ben amalgamato, offrendo un’esperienza gastronomica indimenticabile.
Cosa fare per non far seccare la lasagna?
Uno degli errori più comuni nella preparazione della lasagna napoletana è il rischio che si secchi durante la cottura. Per evitarlo, è fondamentale seguire alcuni accorgimenti:
- Usare una giusta quantità di sugo: il ragù deve essere abbondante e ben distribuito per mantenere la lasagna morbida.
- Coprire la teglia con carta alluminio durante i primi 30 minuti di cottura per evitare che la superficie si asciughi troppo. Se avete usate la besciamella in superficie, questo passaggio può essere omesso.
- Non cuocere troppo a lungo: la lasagna deve restare umida e cremosa, quindi il tempo di cottura ideale è di circa 40-45 minuti a 160/170°C.
- Lasciar riposare prima di servire: aspettare almeno 15 minuti prima di tagliare la lasagna aiuta i sapori a stabilizzarsi e rende più facile il taglio.
Come conservare le lasagne preparate il giorno prima?
Se avete preparato la lasagna napoletana in anticipo, è importante conservarla correttamente per mantenerne la freschezza e il sapore. Ecco alcuni consigli utili:
- In frigorifero: coprite la teglia con pellicola trasparente o alluminio e conservatela a una temperatura di circa 4°C. Si mantiene perfetta per 2-3 giorni.
- In freezer: per una conservazione più lunga, tagliate la lasagna in porzioni e avvolgetela singolarmente in pellicola trasparente, poi riponetela in contenitori ermetici. In freezer dura fino a tre mesi.
- Riscaldamento: se refrigerata, può essere scaldata in forno a 160°C per 15-20 minuti, coprendola con alluminio per evitare che si secchi.
Seguendo questi accorgimenti, potrete gustare una lasagna sempre saporita, anche il giorno dopo!
Conclusione
La lasagna napoletana è un piatto che racconta la storia e la tradizione della cucina partenopea, un vero e proprio simbolo di convivialità e festa. La sua ricchezza di ingredienti e il suo sapore unico la rendono una delle ricette più amate in Italia e nel mondo. Se vi è piaciuta questa ricetta, vi invitiamo a scoprire anche la lasagna bolognese per apprezzare le differenze tra le due varianti e, per i più appassionati della cucina fatta in casa, vi consigliamo di provare la sfoglia fresca fatta a mano per un risultato ancora più autentico.
Buon appetito!
Guarda anche