Kougelhopf d’Alsazia: ricetta facile e consigli per un dolce perfetto – Videoricetta

Il Kougelhopf d’Alsazia è una delle specialità dolci più caratteristiche della regione francese dell’Alsazia, conosciuta per il suo sapore ricco, la forma a corona e la sua inconfondibile sofficità. In questo articolo esploreremo la ricetta tradizionale del Kougelhopf, le sue origini storiche, alcune idee creative per decorarlo e i migliori consigli su come conservarlo a lungo. Perfetto per una colazione natalizia o per accompagnare una tazza di caffè, il Kougelhopf d’Alsazia saprà conquistare il tuo palato con la sua dolcezza e il suo fascino intramontabile.

Kougelhopf d’Alsazia: origini della ricetta

Il Kougelhopf è un dolce tradizionale alsaziano le cui origini affondano le radici nel passato più remoto della regione. La sua storia è ricca di leggende e racconti popolari che lo collegano a personaggi storici e mitici. Secondo una delle leggende più affascinanti, sarebbe stato inventato dai Re Magi durante il loro viaggio verso Betlemme, donando al dolce la caratteristica forma a turbante in onore di questo evento.

Al di là delle leggende, la prima documentazione scritta del Kougelhopf risale al XVII secolo, e il dolce divenne presto simbolo della cultura alsaziana. La parola “Kougelhopf” deriva dal termine germanico “Kugel”, che significa sfera, un richiamo alla sua forma particolare. Questo lievitato, dalla consistenza simile al panettone italiano, è composto principalmente da farina, lievito, burro, latte e uvetta.

Ricetta tradizionale

La tradizione vuole che il Kougelhopf venga cotto in uno stampo a forma di corona con scanalature, solitamente realizzato in terracotta smaltata. Questo stampo è fondamentale per ottenere la sua iconica forma a spirale, che conferisce al dolce una presentazione scenografica.

Negli anni, il Kougelhopf ha assunto molteplici varianti regionali, dolci e salate, ma quella alsaziana classica rimane la più amata e apprezzata, soprattutto durante le festività natalizie.

Il Kougelhopf d’Alsazia: la ricetta di una delle specialità dolci più caratteristiche francesi. Perfetta per le festività natalizie con la sua inconfondibile sofficità.

Come preparare il Kougelhopf d’Alsazia: ricetta facile

Il Kougelhopf d’Alsazia: la ricetta di una delle specialità dolci più caratteristiche francesi. Perfetta per le festività natalizie con la sua inconfondibile sofficità.

Kougelhopf d’Alsazia

Portata Dessert
Cucina Francese
Porzioni 12 porzioni

Equipment

  • 1 stampo da kougelhopf diametro 24 cm altezza 11 cm oppure stampo da pandoro da 1 Kg

Ingredienti
  

Per l lievitino:

  • 100 g farina forte
  • 100 g acqua tiepida
  • 18 g lievito di birra fresco o 6 di secco

Per l’impasto:

  • 450 g farina forte
  • 1 uovo
  • 3 tuorli
  • 200 g latte
  • 110 g zucchero finissimo
  • 10 g sale
  • 140 g burro a temperatura ambiente
  • 150 g uvetta
  • 50 g rum

Per la bagna:

  • 250 g acqua
  • 125 g zucchero
  • 50 g rum

Per spolverizzare:

  • q.b. zucchero a velo

Per lo stampo:

  • 15 mandorle pelate ca.

Istruzioni
 

  • Laviamo l’uvetta e mettiamola in una ciotola ricoperta di rum.
  • Copriamo con pellicola e lasciamola macerare nel rum per almeno qualche ora, meglio ancora dalla sera prima, a temperatura ambiente.
  • In una ciotola setacciamo la farina, uniamo lo zucchero, il latte, le uova sbattute.
  • Mescoliamo con cura, copriamo con pellicola e passiamo in frigo per circa 1 ora e mezza o due.
  • Prepariamo il lievitino: nell’acqua tiepida sciogliamo il lievito ed aggiungiamo la farina. Mescoliamo senza lasciare grumi, copriamo con pellicola e facciamo lievitare circa un’ora a temperatura ambiente.
  • E' pronto quando in superficie appariranno i primi buchetti. Per velocizzare potremmo metterlo in forno con lucetta accesa.
  • Nel frattempo mescoliamo il burro a temperatura ambiente con il sale e teniamolo da parte fuori dal frigo.
  • Quando il lievitino è pronto, prendiamo l’impasto dal frigo e versiamolo nella ciotola della planetaria.
  • Uniamo il lievitino, mettiamo la foglia ed impastiamo a velocità media (io tra 1,5 e 2) capovolgendo spesso l’impasto e ripulendo sempre le pareti della ciotola. All’incirca impiegheremo circa 15/20 minuti.
  • L’impasto è pronto quando non risulta più appiccicoso ed è lucido.
  • Aggiungiamo il burro mescolato al sale in tre volte, unendo il successivo quando il precedente è stato assorbito.
    Capovolgiamo sempre ad ogni inserimento.
  • Quando l’impasto è di nuovo lucido uniamo l’uvetta strizzata dal rum.
  • Montiamo il gancio e a velocità minima facciamo in modo che l’uvetta venga ben distribuita nell’impasto.
    Capovolgiamo anche in questo caso.
  • Mettiamo l’impasto sul piano di lavoro imburrato e facciamolo riposare 10 minuti.
  • Con le mani unte facciamo una piega a U e arrotondiamo l’impasto.
  • Imburriamo lo stampo o usiamo lo staccante e sul fondo dello stampo disponiamo le mandorle nelle scanalature.
  • Pratichiamo un buco al centro nell’impasto e disponiamolo nello stampo.
  • Copriamo con pellicola e mettiamolo a lievitare a temperatura ambiente o in forno con lucetta accesa.
  • Nel primo caso all’incirca occorreranno 4/5 ore, nel secondo 2/3 ore.
  • E’ pronto quando la cupola dell’impasto esce leggermente dallo stampo.
  • In superficie si saranno formate delle piccole sgranature ed anche qualche bollicina trasparente.
  • Inforniamo in forno già caldo a 165 gradi, statico o ventilato (io uso il ventilato senza resistenze) per circa 40/45 minuti. Se avete un termometro da cucina sfornate a 93° al cuore.
  • Facciamo raffreddare 15 minuti nello stampo prima di sformare mettere il dolce su una gratella.
  • Se vogliamo servirlo bagnato, lasciamolo raffreddare completamente.
  • In alternativa potremmo mangiarlo anche da tiepido spolverato da zucchero a velo.
  • Per preparare lo sciroppo mettiamo a bollire acqua e zucchero. Poi uniamo il rum. Le dosi sono orientative e potrete aumentarle o diminuirle a seconda di quanto vi bagnato e alcolico.
  • Quando lo sciroppo è ancora caldo, versiamolo sul dolce. Se preferite inzuppare anche l’interno, riempite una siringa di sciroppo e imbevete il dolce anche centralmente.
  • Coprite con pellicola e lasciate riposare il dolce, anche a temperatura ambiente, per almeno un‘oretta prima di servire spolverizzato di zucchero a velo.
  • L’uvetta potrà essere sostituita con gocce di cioccolato.
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Quale farina usare per impastare il Kougelhopf?

Per impastare il Kougelhop potremo utilizzare una farina 00 w 400, tipo la Molino Rossetto 400, oppure una farina manitoba. Può andar bene anche la Nuvola Caputo.

3 idee alternative alla decorazione del Kougelhopf d’Alsazia

Se vuoi personalizzare il tuo Kougelhopf, ecco tre idee alternative per decorarlo:

1.Glassa al cioccolato bianco

Dopo averlo sfornato e fatto raffreddare, puoi ricoprirlo con una glassa di cioccolato bianco e decorare con granella di pistacchi per un contrasto di colori e sapori.

2.Frutta candita

Aggiungi pezzetti di frutta candita sulla superficie, magari sopra una glassa al cioccolato.. Arance, ciliegie e cedro candito doneranno un tocco di dolcezza e un aspetto festoso.

3.Zucchero alla cannella

Spolvera il Kougelhopf con una miscela di zucchero e cannella subito dopo la cottura. Questo conferirà un aroma speziato perfetto per le festività.

Il Kougelhopf d’Alsazia: la ricetta di una delle specialità dolci più caratteristiche francesi. Perfetta per le festività natalizie con la sua inconfondibile sofficità.

Come conservare il Kougelhopf d’Alsazia

Il Kougelhopf d’Alsazia è un dolce lievitato che, se conservato correttamente, mantiene la sua sofficità per diversi giorni. Ecco alcuni consigli utili per conservarlo al meglio:

  1. In un sacchetto di plastica o contenitore ermetico: Una volta raffreddato completamente, avvolgi il Kougelhopf in un sacchetto di plastica per alimenti o riponilo in un contenitore ermetico. Questo aiuta a mantenere l’umidità e a evitare che si secchi.
  2. A temperatura ambiente: Conserva il dolce in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità. Evita di metterlo in frigorifero, poiché potrebbe perdere la sua morbidezza.
  3. Congelamento: Puoi congelare il Kougelhopf tagliato a fette. Avvolgi ogni fetta in pellicola trasparente e riponile in un sacchetto per congelatore. Al momento del consumo, scongela a temperatura ambiente o riscalda brevemente in forno.

Conclusione

Il Kougelhopf d’Alsazia è un dolce che racchiude storia, tradizione e un sapore unico. Perfetto per ogni occasione, dalla colazione natalizia a una merenda speciale, è una ricetta che vale davvero la pena provare. Se ami i lievitati tradizionali, non perdere le altre ricette classiche come il pandoro e il panettone Morandin, altrettanto deliziose e ricche di tradizione.

Buona preparazione e buon appetito!

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Written by:

Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.