Hummus di ceci fatto in casa – Videoricetta

Hummus di ceci: solo a pronunciarlo evoca profumi di spezie, sapori mediorientali e la promessa di un antipasto sano, cremoso e incredibilmente versatile. Preparare l’hummus di ceci fatto in casa è semplice, economico e permette di ottenere un risultato molto più gustoso rispetto a quello confezionato. In questo articolo ti guiderò passo dopo passo nella scoperta non solo della ricetta originale dell’hummus, ma anche delle sue origini, dei trucchi per farlo cremoso, di come servirlo e quanto dura una volta preparato.

Hummus di ceci: origini della ricetta

L’hummus di ceci è un piatto antichissimo, le cui radici si perdono nella storia del Medio Oriente. Sebbene sia difficile attribuirne la paternità a un singolo Paese, Libano, Israele, Palestina, Siria, Giordania ed Egitto rivendicano tutti l’invenzione di questa crema deliziosa.

Il termine hummus deriva dall’arabo e significa semplicemente “ceci”. Tuttavia, ciò che oggi chiamiamo hummus è in realtà “ḥummuṣ bi ṭaḥīna”, ovvero “ceci con tahina” (una crema di semi di sesamo). Le prime tracce scritte dell’hummus risalgono al XIII secolo in alcuni libri di cucina arabi, dove compare una preparazione molto simile a quella attuale.

Nel corso del tempo, l’hummus è diventato uno degli antipasti più apprezzati in tutto il mondo, grazie alla sua semplicità e al suo profilo nutrizionale eccellente. È vegetariano, vegano, ricco di proteine, fibre e grassi buoni, soprattutto se si utilizza olio extravergine d’oliva di alta qualità.

Come preparare in casa l’hummus di ceci

Hummus di ceci

Preparazione 15 minuti
Portata Contorno
Cucina medio orientale
Porzioni 2 persone

Ingredienti
  

  • 300 g ceci lessati
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1-2 cucchiaini di tahina
  • 4 cucchiai di olio evo
  • 4-5 cucchiai di acqua
  • 1 cucchiaio di polvere di sommacco (facoltativo)
  • q.b. succo di limone
  • q.b. sale

Istruzioni
 

  • Scoliamo i ceci dal vasetto e sciacquiamoli sotto l’acqua corrente. Se utilizziamo i ceci cotti da noi, questa operazione non sarà necessaria.
  • Versiamoli nel mixer ed aggiungiamo l’aglio (io ho utilizzato quello fresco), il succo di limone, la tahina (potremmo ometterla o aggiungerne di più a seconda del proprio gusto), il sale, l’olio, la polvere di sommacco (io la trovo molto buona e la aggiungo dappertutto).
  • Tritiamo, avendo cura di rimescolare con la spatola.
  • Aggiungiamo l’acqua a cucchiate, in modo da poter regolare la consistenza dell’hummus.
  • Trasferiamo l’hummus in una ciotola e regoliamo di sale e magari di limone. Io ne ho usato poco perché l’ho sostituito con la polvere di sommacco.
  • Serviamo subito o mettiamo nel frigo sino al momento di consumarlo.
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Come si mangia l’hummus caldo o freddo?

Una delle domande più frequenti che ricevo riguarda la temperatura di servizio: l’hummus si mangia caldo o freddo? La risposta è: freddo o a temperatura ambiente. Tradizionalmente l’hummus viene servito freddo come antipasto o contorno, guarnito con un filo di olio extravergine, una spolverata di paprika dolce, semi di sesamo o erbe fresche.

Tuttavia, nulla vieta di gustarlo leggermente tiepido, soprattutto se preparato al momento e non refrigerato. Alcuni chef contemporanei propongono versioni calde, magari con l’aggiunta di legumi o verdure saltate, ma si tratta di reinterpretazioni moderne.

Il consiglio è di lasciarlo riposare almeno 30 minuti dopo la preparazione e poi servirlo in una ciotola ampia, accompagnato da pane pita, grissini, verdure crude (come carote, cetrioli, sedano), oppure come salsa in un wrap o panino.

Come posso rendere l’hummus cremoso?

La cremosità dell’hummus è un’arte. Hai presente quando lo compri al supermercato ed è granuloso o asciutto? Ecco, l’hummus fatto in casa, se preparato nel modo giusto, diventa una seta di ceci e tahina.

Ecco i 5 segreti fondamentali per un hummus super cremoso:

  1. Ceci decorticati o pelati
    Se usi i ceci secchi, lasciali in ammollo per 12 ore con un pizzico di bicarbonato, poi cuocili lentamente fino a renderli morbidissimi. Dopo la cottura, elimina la pellicina che li avvolge: è un passaggio noioso, ma fa la differenza.
  2. Tahina di qualità
    La crema di sesamo è essenziale: scegli una tahina fluida, chiara, dal sapore delicato. Evita quelle dense e amarognole.
  3. Frullatore potente
    Usa un mixer ad alta velocità. Frulla prima tahina, succo di limone, aglio e sale, poi aggiungi i ceci poco alla volta. Infine, l’acqua fredda (anche con qualche cubetto di ghiaccio) aiuta a montare l’hummus come una maionese.
  4. Aggiungi l’olio solo alla fine
    L’olio extravergine va incorporato lentamente alla fine, per emulsionare e profumare. Non serve esagerare: 2-3 cucchiai sono sufficienti.
  5. Bilancia bene limone e sale
    L’acidità del limone esalta il sapore dei ceci e bilancia la ricchezza della tahina. Il sale deve essere presente ma discreto.

Con questi accorgimenti, il tuo hummus sarà liscio come velluto e assolutamente irresistibile!

Cosa abbinare all’hummus di ceci?

L’hummus è un jolly in cucina e si presta a mille abbinamenti. Oltre al classico pane pita, puoi accompagnarlo con:

  • Verdure crude: carote, cetrioli, sedano, finocchi, peperoni.
  • Crostini integrali o grissini.
  • Falafel: un’accoppiata tipica del Medio Oriente.
  • Insalate mediterranee: con pomodori, cetrioli, olive, cipolla rossa e feta.
  • Polpette di carne o vegetali.
  • Uova sode.
  • Riso basmati o cous cous.

Vuoi un’idea sfiziosa? Prova l’hummus come base in una bowl con cereali, verdure grigliate, semi di zucca e avocado. Un piatto completo, bilanciato e gustosissimo.

Quanti giorni dura l’hummus fatto in casa?

L’hummus fatto in casa, senza conservanti, ha una durata limitata. Tuttavia, se ben conservato, puoi gustarlo anche nei giorni successivi alla preparazione.

Ecco le regole base per conservarlo al meglio:

  • In frigorifero: chiuso in un contenitore ermetico, dura fino a 4-5 giorni. Copri la superficie con un filo d’olio per proteggerlo dall’aria.
  • In freezer: puoi congelarlo fino a 3 mesi. Suddividilo in piccole porzioni e scongelalo in frigo per 12 ore. Dopo scongelato, frullalo nuovamente per restituirgli cremosità.
  • Attenzione ai segni di deterioramento: se cambia colore, odore o consistenza, meglio non rischiare.

Un consiglio utile: prepara una dose abbondante e conservala in vasetti piccoli, così avrai hummus pronto ogni volta che vuoi, senza sprechi.

Conclusione: prova anche queste salse deliziose!

Ora che hai imparato tutto sull’hummus di ceci fatto in casa – dalla storia alla preparazione perfetta – è il momento di ampliare il tuo repertorio di salse deliziose!

Ti consiglio di dare un’occhiata anche a:

La ricetta della salsa tzatziki greca: rinfrescante, a base di yogurt e cetrioli, ideale con carne alla griglia o come accompagnamento ai falafel.

  • La salsa Raising Cane’s: cremosa, speziata, perfetta per accompagnare pollo fritto, patatine o anche da spalmare nei panini.

Sperimenta, abbina e porta un tocco internazionale sulla tua tavola!

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Written by:

Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.

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