Un pranzo succulento, tipico della domenica in famiglia: Lucia ci delizia con un sugo di braciola, ripiena di ogni ben di Dio, con cui condisce gli gnocchi di sola farina.

Con la pubblicazione della ricetta di Lucia colgo l’occasione per invitarvi, se vi fa piacere, a mandarmi le vostre ricette del cuore insieme a qualche foto del piatto finale e magari del procedimento. Potrete farlo direttamente dalla pagina Facebook in invia un messaggio oppure dal sito a questo link https://www.antoniettapolcaro.it/contattaci/.

Ingredienti per 4/5 persone

Per gli gnocchi:

  • 600 g di farina 0 o 00
  • 300/350 g ca. di acqua bollente
  • sale fino

Per il sugo:

  • olio evo
  • 1 lt di passata di pomodoro
  • 1 grossa cipolla
  • 600 g di carne di manzo (noce, spalla, sottospalla aperta a libretto e ripiena di prosciutto crudo, formaggio pecorino o parmigiano grattugiato, aglio, prezzemolo, pinoli, uva passa, pepe, uova sode)

a piacere qualche costina di maiale oppure quando farà più freddo braciola di cotica, precedentemente sgrassata.

Per mantecare gli gnocchi:

  • 250 g di scamorza o fiordilatte asciutto,
  • parmigiano grattugiato.

Preparazione del sugo.

Le dosi sono orientative. Regolatevi un poco secondo la vostra esperienza (Io ne farei un po’ di più, dal momento che mi trovo!). Farciamo la carne aperta a libretto con tutti gli ingredienti, come vedete in foto. Avvolgiamo e leghiamo con spago da cucina.

Facciamo soffriggere una grossa cipolla tagliata a fette in olio evo. Dopo poco aggiungiamo la carne e continuiamo a rosolare su tutti i lati.

Aggiungiamo la passata di pomodoro e un pò di acqua e lasciamo cuocere il sugo per qualche ora o più, mescolando ogni tanto.

Preparazione degli gnocchi.

Portiamo ad ebollizione l’acqua con il sale e versiamo immediatamente sulla farina che avremo messo in una ciotola di vetro. Teniamo da parte un po’ di acqua calda, così potremo regolarci sulla quantità che occorre. Mescoliamo velocemente aiutandoci con un cucchiaio di legno. Appena sarà lavorabile con le mani, trasferiamo l’impasto su un piano di lavoro o sulla spianatoia. Impastiamo sino ad ottenere un panetto che non si appiccica più.

Tagliamo piccoli pezzi alla volta e formiamo dei filoncini. Ricaviamo dei pezzi di ca. un paio di cm. Possiamo scegliere di passarli sul rigagnocchi, oppure sul dorso della forchetta o ancora semplicemente li faremo rotolare sotto al pollice, incavando. Sistemiamoli su un vassoio spolverato di farina.

gnocchi con braciola

Lessiamoli, in due volte, in acqua bollente salata. Sono pronti quando vengono a galla. Scoliamo con il metolo traforato e facciamoli saltare in una padella con abbondante sugo e la scamorza tagliata a dadini.

Volendo aggiungiamo parmigiano o pecorino grattugiato!

Ps: nelle foto compare di nuovo Michela, figlia della mia amica Lucia e nipote della signora Carmela Pirolo.

Ricordate la sua ricetta di melanzane sott’olio?