La focaccia è uno dei piatti più amati in Italia, con la sua consistenza soffice e i sapori deliziosi. Tuttavia, se sei alla ricerca di una versione più salutare, la focaccia con farina integrale è un’ottima scelta. In questo articolo, esploreremo le origini della ricetta, le differenze tra la focaccia tradizionale e quella integrale, le sfide legate alla lievitazione, le migliori farine da utilizzare, idee creative per condire la focaccia e come conservarla in modo ottimale.
Abbiamo già visto in precedenza come preparare la focaccia senza impasto, la focaccia di ispirazione barese, come preparare una focaccia morbida e una serie di consigli su come conservare la focaccia e come cuocere al meglio la focaccia.
Focaccia con farina integrale: origini della ricetta
La focaccia è una preparazione tradizionale che affonda le sue radici nella cucina italiana. Le prime tracce di questo piatto si trovano nell’antica Roma, dove veniva cucinata sulla lastra calda, detta “focacius” in latino. Nel tempo, la ricetta ha subito variazioni regionali, e la focaccia con farina integrale è una delle moderne interpretazioni di questa delizia mediterranea. La farina integrale conferisce alla focaccia un carattere nutriente e un sapore rustico che ne fa una scelta eccellente per chi cerca una versione più sana.
Focaccia con farina integrale
Equipment
- Teglia rettangolare cm 35 *25 cm o similare
Ingredienti
Per l'impasto:
- 350 g farina 0
- 150 g farina integrale
- 275 g acqua fresca di rubinetto
- 35 g olio evo
- 12 g sale
- 10 g lievito di birra fresco o 3 di secco
Per la salamoia:
- 40 g acqua tiepida
- 1 cucchiaino di sale
- 40 g olio evo
Per la superficie:
- q.b. pomodorini
- q.b. origano
Istruzioni
- Setacciamo con un colino a maglia fitte la farina integrale in una ciotola. Teniamo da parte la crusca.
- In una ciotola più grande o nella ciotola della planetaria setacciamo la farina bianca ed uniamola a quella integrale.
- Sciogliamo il lievito nell’acqua fresca ed uniamolo alla farina. Mescoliamo.
- Aggiungiamo l’olio evo e mescoliamo ancora.
- Uniamo il sale e il residuo di acqua. Mescoliamo.
- Una volta formato ed incordato l’impasto, uniamo la crusca.Se lavoriamo in planetaria o in una macchina del pane, procediamo allo stesso modo con il gancio. Se l’impasto è ancora sodo, potremo aggiungere anche 20/30g di acqua in più unendola a filo.
- Formiamo a palla e mettiamo a lievitare in una ciotola oliata fino a poco più del raddoppio (a temperatura ambiente due/tre ore oppure mettiamo in frigo sino al giorno dopo e ricordiamoci di utilizzarlo sempre ben raddoppiato).
- Ungiamo una teglia rotonda o rettangolare e lasciamo cadere l’impasto.
- Stendiamo e sgonfiamo affondando la punta della dita. In questo modo distribuiremo meglio i gas contenuti nell’impasto.
- Prima di stenderlo completamente, capovolgiamo l’impasto su se stesso. Continuiamo a stendere sempre affondando le dita.
- Aspettiamo una mezz’ora. L’impasto essendo oliato non ha bisogno di essere coperto con la pellicola.
- Prima di infornare prepariamo la salamoia. In un vasetto versiamo l’acqua tiepida e il sale. Mescoliamo.
- Aggiungiamo l’olio evo e chiudiamo con il tappo. Agitiamo fino a quando la salamoia diventa densa.
- Distribuiamola sulla superficie e facciamo un ultimo passaggio con le dita, sempre affondandole nell’impasto.
- Aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà, con la parte dei semi appoggiata all’impasto. Spolveriamo con l’origano.
- Inforniamo in forno preriscaldato a 200°, io ho messo in statico ma va bene anche ventilato, per 20/25 minuti.
- Una volta sfornata, lucidiamo con il residuo di salamoia tenuta da parte.
Note
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Differenze tra focaccia di farina e farina integrale
La principale differenza tra la focaccia tradizionale e quella con farina integrale è l’uso della farina. Mentre la focaccia classica è realizzata con farina bianca, la focaccia integrale sfrutta farina integrale, che conserva il germe e il crusca del chicco di grano. Questo conferisce alla focaccia una consistenza più densa e un sapore più ricco, oltre a un contenuto maggiore di fibre e nutrienti.
Perché la farina integrale fa fatica a lievitare?
La farina integrale presenta alcune sfide quando si tratta di lievitazione. Il motivo principale è che il germe e il crusca contenuti nella farina integrale possono interferire con la formazione del glutine, una proteina chiave necessaria per far lievitare il pane. Tuttavia, è possibile affrontare questa sfida aggiungendo la crusca a fine impasto. Meglio comunque utilizzare la farina integrale miscelata a farina bianca 0 oppure alla semola rimacinata.
Quali farine usare per la focaccia
Quando prepari la focaccia con farina integrale, è importante scegliere la giusta farina per ottenere il miglior risultato possibile. Le farine integrali di grano tenero o farro sono ottime opzioni. Puoi anche sperimentare con farine integrali di altri cereali, come avena o segale, per conferire alla tua focaccia una nota di originalità. Assicurati che la farina sia di alta qualità e che sia fresca per ottenere il massimo sapore e la migliore consistenza ma non ti consiglio di utilizzarla in purezza ma sempre mescolata ad altre farine.
5 Idee per condire la focaccia con farina integrale
La focaccia con farina integrale offre un telaio perfetto per condimenti creativi. Ecco cinque idee per arricchire il sapore della tua focaccia:
- Pomodori secchi e rosmarino: Aggiungi pomodori secchi ammollati, rosmarino fresco e un filo d’olio d’oliva per una focaccia saporita.
- Olive nere e origano: Le olive nere, l’origano e il sale marino creano un’esplosione di sapori mediterranei.
- Cipolle caramellate e formaggio di capra: Le cipolle caramellate e il formaggio di capra rendono la focaccia irresistibilmente dolce e cremosa.
- Funghi e formaggio Gorgonzola: I funghi arrostiti e il formaggio Gorgonzola aggiungono complessità e sapore terroso.
- Peperoncino e aglio: Per gli amanti del piccante, il peperoncino e l’aglio rendono la focaccia con farina integrale vivace e intensa.
Come conservare la focaccia con farina integrale
La focaccia con farina integrale può essere conservata in modo ottimale seguendo alcuni passaggi semplici. Una volta raffreddata, avvolgila in pellicola trasparente o mettila in un contenitore ermetico. Conservala a temperatura ambiente per i primi due giorni. Dopo questo periodo, è consigliabile conservarla in frigorifero per mantenerla fresca. Puoi anche congelarla in piccole porzioni e scongelarla quando desideri gustarla nuovamente.
Conclusione
La focaccia con farina integrale è una versione salutare e gustosa di un classico italiano. Le sue origini storiche, le differenze rispetto alla focaccia tradizionale, le sfide legate alla lievitazione e le scelte di farina sono tutti elementi importanti da considerare quando prepari questa prelibatezza. Con le giuste farine e idee per condimenti, puoi personalizzare la tua focaccia con farina integrale e crearne una che si adatti perfettamente ai tuoi gusti. Ricordati di conservarla correttamente per godere a lungo del suo sapore delizioso. Buon appetito!
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