Crostata di fragole: una vera prelibatezza per la stagione primaverile. Una ricetta dolce perfetta da presentare ai nostri commensali e da gustare come merenda sana per i bambini.
Crostata di fragole: origini della ricetta
La crostata alle fragole è una delle torte più popolari della cucina italiana, soprattutto durante la stagione delle fragole in primavera e in estate. Le origini di questa deliziosa torta risalgono a molti secoli fa e hanno radici in diverse tradizioni culinarie.
La crostata in sé, ovvero una torta con base di pasta frolla e ripiena di frutta o crema, ha radici antiche che risalgono alla cucina medievale. In Italia, la crostata è diventata particolarmente popolare a partire dal XVII secolo, grazie anche alla diffusione del consumo di zucchero e spezie importati dalle Americhe.
Per quanto riguarda le fragole, invece, si sa che queste dolci bacche erano già note ai tempi dell’antica Roma, dove venivano utilizzate per preparare dolci e bevande. Tuttavia, è solo a partire dal XVIII secolo che le fragole diventano un ingrediente popolare in tutta Europa, grazie anche alla diffusione delle coltivazioni in Inghilterra e in Francia.
Una ricetta moderna
La crostata alle fragole come la conosciamo oggi è probabilmente una creazione moderna, frutto dell’evoluzione della cucina italiana e della sua tradizione pasticciera. La crostata alle fragole è infatti una versione estiva della crostata classica, con la pasta frolla che fa da base per le fragole fresche, intere o a pezzetti, o per una crema di fragole.
Nonostante le origini antiche, la crostata alle fragole è divenuta una specialità di stagione nella cucina italiana solo nel corso del XX secolo, diventando una delle torte più amate della tradizione pasticciera italiana.
In ogni caso, le origini della crostata alle fragole sono strettamente legate alla cultura gastronomica italiana, che ama valorizzare i prodotti del territorio e sfruttare al massimo i sapori della stagione. La crostata alle fragole è infatti un esempio di come un’antica tradizione pasticciera possa evolversi e adattarsi ai gusti e alle esigenze dei tempi moderni, mantenendo sempre il suo fascino e la sua irresistibile bontà.
Crostata di fragole: come è nata l’idea
L’idea di preparare una crostata alle fragole è venuta dopo la partecipazione come giurato alla prima edizione della crostata d’oro organizzata nel mio paesello dai ragazzi dell’Associazione Montefalsone Oppidum. Abbiamo assaggiato ventisette crostate ed è stato difficile scegliere la più buona. Dolci casalinghi, dal sapore familiare che riscalda il cuore. Alla gara ha partecipato anche un maschietto, Carmine, che si è lanciato in una ricca preparazione: base di frolla al cacao ripiena di una crema al cioccolato con caramello salato, peperoncino ed arancia. L’ambiente, nonostante la grandezza della palestra in cui si è svolta la manifestazione, era caloroso. Mi sono sentita a casa.
Veniamo alla nostra crostata. Premettendo che ci sono tante versioni di pasta frolla, tutte valide, io ho utilizzato, per la base, la ricetta del Maestro Adriano Cortinisio, tratta dal suo blog Profumo di lievito, in cui fa anche una bella spiegazione tecnica di quello che succede ai vari ingredienti mentre impastiamo.
Ho pensato di abbinare a questa frolla, adatta anche per realizzare altri tipi di crostate o ricette, una salsa di fragole molto leggera, da versare sulla crostata una volta fredda. Per velocizzare, potrete passare in frigorifero fino a quando si consolida.
Crostata di fragole
Equipment
- 1 stampo per crostata da 28 cm di diametro
Ingredienti
Per la frolla:
- 225 g farina 00 debole
- 25 g fecola di patate
- 125 g burro freddo
- 50 g uovo intero sgusciato
- 75 g zucchero a velo
- 5 g succo di limone
- 1,5 g sale
- 1,5 g lievito vanigliato
- q.b. buccia di limone grattugiata
Per la salsa:
- 85 g acqua
- 85 g succo di limone
- 40 g amido di mais
- 140 g zucchero semolato
- 200 g fragole passate al mixer
- q.b. buccia di limone grattugiata
Per la superficie
- 500 g fragole
Istruzioni
Prepariamo la pasta frolla
- In una ciotola versiamo la farina, la fecola, il lievito, il sale. Mescoliamo.
- Aggiungiamo il burro freddo di frigo tagliato a fette e con il frullino o in planetaria con foglia impastiamo. Questo metodo si chiama sabbiatura.
- Aggiungiamo il succo di limone, mescoliamo, poi l’uovo, lo zucchero a velo, la buccia di limone grattugiata.
- Terminiamo di impastare, lavorando velocemente.
- Formiamo a panetto, avvolgiamo nella pellicola e facciamo riposare in frigo per qualche ora
Preparazione della salsa per la farcitura
- Frulliamo i 200 g di fragole con il minipimer o con il mixer. In un pentolino versiamo lo zucchero e l’amido di mais, mescoliamo con un cucchiaio, aggiungiamo gradatamente, sempre continuando a mescolare, prima l’acqua, poi il succo di limone.
- Quindi trasferiamoci sul fornello e facciamo cuocere lo sciroppo sino a quando si è ben addensato, mescolando continuamente.
- A questo punto aggiungiamo il passato di fragole e poca buccia di limone grattugiata.
- Versiamo in una ciotola e facciamola raffreddare, mescolando ogni tanto. Mettiamola in frigo per qualche ora, coprendo con pellicola.
Cuciamo la crostata in bianco
- Stendiamo tra due fogli di carta forno il panetto di pasta frolla, aiutandoci uno con un po’ di farina. All’incirca dovrà avere un mezzo cm. di spessore.
- Trasferiamola in uno stampo da crostata di 28 cm di diametro imburrato.
- Eliminiamo i bordi in eccesso, bucherelliamo il fondo e copriamo con carta forno, su cui verseremo del riso o dei fagioli.
- Inforniamo a 180° in forno preriscaldato per circa trenta minuti.
- Cinque minuti prima della fine della cottura, eliminiamo il riso, togliamo la carta forno e spennelliamo il fondo con un poco d’uovo sbattuto. Rimettiamo in forno a prendere colore per gli ultimi cinque minuti.
- Facciamo raffreddare qualche minuto nello stampo, poi sformiamo e mettiamo a raffreddare su una gratella.
Componiamo la crostata
- Una volta raffreddata, mettiamo la base in un piatto da portata. Distribuiamo la salsa sulla superficie in maniera uniforme.
- Decoriamo con le fragole tagliate a fette, partendo dall’esterno verso l’interno.
- Le appoggeremo sul bordo e poi man mano verso l’interno mettendole una sull’altra, in modo da formare una sorta di corolla.
- Trasferiamo in frigo per almeno qualche ora e prima di servire spolveriamo con abbondante zucchero a velo e qualche fogliolina di menta.
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Consigli e trucchetti per la ricetta
La crostata è un dolce per certi versi molto semplice, eppure spesso leggo alcuni commenti di chi ha sempre paura di sbagliarne la preparazione. Allora ho raccolto alcuni consigli e trucchetti che potranno esservi utili per preparare una deliziosa crostata alle fragole:
- La pasta frolla è l’elemento fondamentale di una buona crostata, quindi è importante prestare molta attenzione alla sua preparazione. La pasta frolla deve essere morbida, ma non troppo appiccicosa. Per evitare che diventi troppo dura, evita di lavorarla troppo. Una volta pronta, lasciala riposare in frigorifero per almeno 30 minuti prima di stenderla.
- Per una crostata più saporita, puoi aggiungere alla pasta frolla della scorza di limone grattugiata o della vaniglia. In alternativa, puoi sostituire una parte della farina con della farina di mandorle.
- Per evitare che la crostata si ammosci, puoi cuocerla “a vuoto” prima di farcirla con le fragole. Basta coprire la pasta con della carta da forno e riempirla con dei pesi da cucina (ad esempio dei fagioli secchi). Cuocila in forno per circa 10 minuti a 180°C.
- Per far sì che la crema di base non si ammorbidisca troppo, puoi aggiungere alla ricetta un po’ di gelatina in fogli precedentemente ammorbidita in acqua fredda.
- Quando disponi le fragole sulla crema, è importante cercare di distribuirle in modo uniforme, in modo da avere una crostata equilibrata.
- Per un tocco extra di dolcezza, puoi spennellare le fragole con della gelatina di ribes o di albicocca. Ciò darà alla crostata un aspetto lucido e la proteggerà dalla disidratazione.
- Infine, lascia la crostata in frigorifero per almeno un’ora prima di servirla, in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino al meglio.
Spero che questi consigli ti siano utili per preparare una crostata alle fragole perfetta!
Come conservare la crostata di fragole
Se non la consumiamo tutta, mettiamola in frigo coperta con pellicola oppure in un contenitore ermetico con coperchio. Si conserva per due, tre giorni.
Alternative alle fragole
Se stai cercando delle alternative alle fragole per la tua crostata, ecco cinque opzioni che potrebbero interessarti:
- Lamponi: Questi piccoli frutti rossi sono dolci, succosi e hanno una consistenza simile alle fragole. Possono essere utilizzati come sostituto delle fragole in una crostata, ma anche in altri dessert come macedonie, gelati, e dolci al cucchiaio.
- Mirtilli: Questi frutti blu scuro sono dolci e aciduli allo stesso tempo, e sono perfetti per la preparazione di crostate. I mirtilli sono anche molto ricchi di antiossidanti e vitamina C, rendendoli una scelta salutare per chi cerca alternative alle fragole.
- Pesche: Questi frutti dolci e succosi sono ottimi per la preparazione di una crostata estiva. Puoi utilizzarli freschi o sciroppati, a seconda della disponibilità e della tua preferenza.
- Mele: Se sei alla ricerca di un’alternativa più comune, le mele sono una scelta ottima per la crostata. Sono disponibili tutto l’anno e possono essere utilizzate fresche o cotte. Per una versione più dolce, puoi aggiungere dello zucchero e della cannella.
- Kiwi: Infine, il kiwi può essere utilizzato per dare una nota di acidità alla tua crostata. Questo frutto esotico è ricco di vitamina C e fibre, e si abbina bene con altri frutti come le mele e le pere.
Spero che queste alternative ti siano utili per preparare una crostata deliziosa senza le fragole!
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