La colomba pasquale con lievito di birra è un dolce tradizionale della Pasqua italiana, amato per la sua sofficità e il suo sapore delicato. Preparare una colomba fatta in casa con lievito di birra è un’esperienza gratificante che riempie la casa di profumi deliziosi e l’atmosfera di festa. In questo articolo, esploreremo insieme la ricetta della colomba pasquale con lievito di birra, i suoi segreti per ottenere un impasto soffice e fragrante, e alcune idee per conservarla al meglio e decorarla in modo creativo.
Colomba pasquale con lievito di birra: origine della ricetta
La colomba pasquale con lievito di birra è un’icona della tradizione culinaria italiana durante le festività pasquali. Questo dolce soffice e profumato, riccamente decorato con zucchero a velo e mandorle, ha radici antiche che risalgono alla tradizione cristiana e alle celebrazioni pasquali. La sua origine si perde nei meandri della storia, ma si narra che abbia avuto origine a Milano nel XII secolo.
La leggenda milanese
La leggenda vuole che il dolce abbia preso forma proprio in questa città lombarda, dove un pasticciere milanese, ispirato dalla forma della colomba, decise di creare un dolce simbolico che potesse celebrare la Pasqua. Da allora, la colomba pasquale è diventata un must delle tavole italiane durante le festività pasquali, con varianti e reinterpretazioni che si sono diffuse in tutto il Paese e anche oltre i confini nazionali. La sua storia è intrisa di significati religiosi, tradizioni popolari e maestria artigianale, rendendola una delle preparazioni dolciarie più amate e significative della cucina italiana.
Colomba pasquale con lievito di birra
Equipment
- 1 stampo da colomba da 1 Kg
Ingredienti
Per il lievitino:
- 50 g farina forte
- 60 g acqua tiepida
- 16 g lievito di birra fresco o 5/6 di g secco
Per il primo impasto:
- 430 g farina forte
- 130 g zucchero semolato fine
- 160 g latte
- 110 g tuorli
- 110 g burro
- 6 g sale
- 130 g cioccolato in scaglie o gocce congelato
Emulsione:
- 30 g cioccolato bianco
- 30 g burro
- 15 g miele di acacia
- 1/2 cucchiai di liquore all’amaretto
- q.b. vaniglia in pasta o estratto
- q.b. buccia d’arancia di grattugiata
Copertura
- 250 g cioccolato dal gusto preferito
- 25 g olio di semi
- q.b. gocce di cioccolato o altra decorazione a piacere
Istruzioni
Prepariamo l’emulsione:
- Mettiamo il cioccolato bianco, il burro, il miele, la vaniglia, il liquore, la buccia d’arancia grattugiata in una tazza o in un pentolino.
- Facciamo sciogliere nel microonde o sul fornello a fiamma bassissima. Copriamo con pellicola e teniamo da parte. Meglio prepararla con qualche ora di anticipo o il giorno prima e conservarla in frigo.
Prepariamo il lievitino.
- Intiepidiamo appena l’acqua e sciogliamo il lievito. Versiamo la farina e misceliamo con la spatola.
- Copriamo con pellicola e mettiamo a lievitare sino a quando sulla superficie vedremo delle piccole bollicine con l’accenno di fossette, come se l’impasto iniziasse a sgonfiarsi (30 minuti circa)
- Quando il lievitino è pronto, mettiamo tutta la farina nella ciotola della planetaria.
- Aggiungiamo il lievitino pronto e il latte.
- Aggiungiamo la metà dei tuorli e circa una metà dello zucchero.
- Formiamo l’impasto utilizzando il gancio o la spirale, ribaltiamolo ogni tanto e ripuliamo le pareti della ciotola.
- Uniamo l’altra metà dei tuorli e lo zucchero. Lavoriamo sino ad incordare. Questa fase è molto importante e durerà abbastanza a lungo (anche15/20 minuti, io ho utilizzato la foglia).
- Ad incordatura aggiungiamo il burro (tenuto a temperatura ambiente per un’ora o due) mescolato al sale poco alla volta. Capovolgiamo spesso l’impasto.
- Una volta assorbito il burro, inseriamo poco alla volta l’emulsione, ribaltando spesso.
- Infine aggiungiamo 130 g di gocce di cioccolato congelate in modo che a contatto con l'impasto leggermente caldo non si non si sciolgano
- Lasciamo riposare l’impasto per circa 15 minuti
- Facciamo un giro di pieghe a U e lasciamo riposare ancora per un 10 minuti.
- Dividiamo l’impasto in due pezzi, uno più grande dell’altro.
- Con il pezzo più grande, formiamo le ali: chiudiamolo su se stesso e allunghiamolo delicatamente.
- Mettiamolo nello stampo nella parte delle ali.
- Alla stessa maniera chiudiamo ed allunghiamo l’altro pezzo formando il corpo.Adagiamolo sulle ali.
- Copriamo con pellicola e mettiamola a lievitare a temperatura ambiente o in forno con lucetta accesa. I tempi di lievitazione vanno da 4 ore a 6/7 a temperatura ambiente. In alternativa, se impastate verso sera, potrete la colomba in frigo, coperta da pellicola e riprendere il giorno successivo. Deve lievitare sempre sino al bordo.
- Una volta lievitata, inforniamo in forno preriscaldato ventilato oppure statico a165°/170°per 50/60 minuti circa.
- Prova stecchino o se abbiamo un termometro sforniamo a 94°al cuore.
- Prova stecchino o se abbiamo un termometro sforniamo a 94°al cuore.
- Una volta raffreddata, sciogliamo il cioccolato nel forno a microonde oppure in un pentolino a bagnomaria. Uniamo l’olio di semi e mescoliamo.
- Facciamo raffreddare un poco e poi coliamola sulla colomba, unendo in superficie altre gocce di cioccolato di colore contrastante, oppure frutta secca tritata
Note
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10 consigli per una colomba pasquale perfetta
Preparare una colomba pasquale perfetta è un’arte che richiede cura, precisione e un pizzico di creatività. Questo dolce tradizionale, simbolo delle festività pasquali in Italia, è amato per la sua morbidezza, il suo profumo avvolgente e la sua decorazione raffinata. Tuttavia, ottenere una colomba pasquale impeccabile può essere una sfida per molti. Per fortuna, con alcuni consigli e trucchi pratici, puoi trasformare la tua cucina in un laboratorio di pasticceria e preparare una colomba pasquale che conquisterà il palato di chiunque. Ecco i 10 segreti che ho scoperto con l’esperienza per ottenere una colomba pasquale perfetta in ogni dettaglio.
1. Prepara l’emulsione il giorno prima
Per profumare al massimo la colomba prepara l’emulsione il giorno prima e conservala in frigo. Il freddo farà sì che si crei una crema profumatissima e densa. Scegli un burro di ottima qualità, quello di panna centrifuga o bavarese, un miele delicato, tipo acacia o sulla, vaniglia in pasta e arance scorzose dalla buccia edibile.
2. Lavora l’impasto in planetaria con molta calma.
La lavorazione dell’impasto può durare anche 40/45 minuti e tra una pausa e l’altra anche di più. Non preoccuparti, l’importante è non riscaldarlo e non strapazzarlo troppo. Capovolgi tutte le volte che occorre, senza avere fretta. Ricordati di ripulire le pareti della ciotola.
3. Impasto con il Bimby
Se vuoi utilizzare il Bimby per l’impasto, puoi farlo. Metti il boccale in frigo ed anche tutti gli altri ingredienti, compresa la farina. Utilizza lo stesso metodo di inserimento degli ingredienti e la stessa lavorazione. Sta attenta a non far surriscaldare l’impasto. Se ciò dovesse succedere fermati e riponi l’impasto in frigo in una ciotola coperta con pellicola o allarga l’impasto su un piano di lavoro freddo. Poi prosegui. Nela caso puoi terminare a mano facendo dei giri di pieghe.
4. Se il tuo impasto è troppo morbido
Se vedi che a fine lavorazione il tuo impasto risulta molto rilassato e morbido, puoi procedere dopo il riposo, a fare le pieghe che si fanno per Il babà con il frullino.
5.Non avere fretta di far lievitare l’impasto
Se hai tempo, metti la colomba coperta con pellicola per una notte in frigo. La mattina successiva tirerai lo stampo fuori dal frigo per farla lievitare. Avrai un prodotto migliore e più soffice.
6. Non eccedere con i tempi di cottura
La colomba ha il corpo più grande e le estremità più piccole, quindi è naturale che in quelle parti cuoce di più. Se possiedi un termometro da cucina, e se non lo hai ti consiglio di comprarlo (costa pochi euro e serve per moltissime preparazioni, tipo zucchero fondente e glasse, tutti i dolci, comprese le torte) dopo circa 50 minuti di cottura misura la temperatura infilando il termometro al centro del corpo. A 93/94° puoi sfornare. In alternativa quando lo stecco da spiedino uscirà asciutto, sforna. Cuocere alla cottura giusta, ti aiuterà a mantenere il dolce più morbido e a mantenerlo più a lungo.
7. Bagna la colomba spruzzandola di liquore all’amaretto.
Dopo che la colomba si sarà raffreddata, sistemala in una busta apposita di cellophane o in un sacchetto del congelatore formato grandissimo. Prima di servirla puoi bagnarla con del liquore all’amaretto utilizzando una siringa (quelle che si comprano in farmacia) a cui avrai tolto l’ago. Infilza la punta in più punti della colomba, sino a bagnarla tutta.
8. Taglia la colomba a metà e farciscila di crema.
Se preferisci, puoi farcire la colomba con crema pasticciera gialla o al cioccolato. Puoi anche bagnarla preparando una bagna all’amaretto.
9. Prepara la colomba in anticipo e congela.
Per avvantaggiarti sulla preparazione, prepara la colomba con qualche settimana di anticipo e congelala una volta raffreddata. Ovviamente parliamo di un prodotto nudo, senza copertura, proprio come quello nel vide. Quando ti occorrerà scongelala una mezza giornata a temperatura ambiente e poi ricopri di cioccolato. Mai congelare prodotti glassati perché si inumidiscono e la glassa si stacca.
10. Intiepidisci la colomba prima di servire.
Prima di portare in tavola la tua colomba, passala qualche minuto nel forno già caldo ma spento. Anche se sopra c’è il cioccolato non succederà niente, anzi diventerà più scioglievole al palato.
3 Alternative per decorare e farcire la colomba pasquale con lievito di birra
La colomba pasquale con lievito di birra è un dolce che offre infinite possibilità di personalizzazione e reinterpretazione, sia nella decorazione che nella farcitura. Ecco tre alternative creative per arricchire e rendere unica la tua colomba pasquale:
1.Farcitura al cioccolato e arancia
Una deliziosa variante della tradizionale farcitura di crema pasticcera è quella al cioccolato e arancia. Prepara una ganache al cioccolato fondente e aggiungi scorze d’arancia candite tritate finemente. Questa farcitura conferirà alla tua colomba un gusto intenso e avvolgente, perfetto per gli amanti del cioccolato e degli agrumi.
2.Decorazione con glassa di limone e mandorle
Per una colomba pasquale dall’aspetto fresco e luminoso, prova a decorarla con una glassa al limone e mandorle a scaglie. Prepara una glassa semplice mescolando succo di limone fresco e zucchero a velo, quindi spalmala sulla superficie della colomba. Completa la decorazione aggiungendo mandorle a scaglie tostate per un tocco croccante e irresistibile.
3.Farcitura alla crema di pistacchio
Per un tocco di raffinatezza e originalità, opta per una farcitura a base di crema di pistacchio. Prepara una crema pasticcera e aggiungi una generosa quantità di pasta di pistacchio per ottenere una farcitura vellutata e dall’aroma intenso. La presenza del pistacchio conferirà alla colomba un sapore unico e inconfondibile, perfetto per sorprendere i tuoi ospiti durante le festività pasquali.
Sperimenta queste alternative e lasciati ispirare dalla tua creatività per personalizzare la tua colomba pasquale con lievito di birra e renderla un vero capolavoro gastronomico da condividere con amici e familiari durante le celebrazioni pasquali.
Come conservare la colomba pasquale con lievito di birra
Dopo aver preparato con cura la colomba pasquale con lievito di birra, è importante conservarla nel modo corretto per mantenerne intatte la freschezza e la fragranza. Scopriremo insieme i migliori metodi e consigli per conservare la colomba pasquale in modo che possa essere gustata al meglio anche nei giorni successivi alla Pasqua.
Conclusioni
La colomba pasquale con lievito di birra rappresenta non solo un dolce tradizionale della Pasqua italiana, ma anche un simbolo di condivisione e convivialità. Preparare e gustare questo dolce in compagnia della famiglia e degli amici porta gioia e felicità in ogni casa. Che tu scelga di seguire fedelmente la ricetta tradizionale o di sperimentare con nuove varianti, la colomba pasquale con lievito di birra rimarrà sempre un piacere per il palato e il cuore. Buona Pasqua a tutti!
Nell’articolo sopra abbiamo esplorato la colomba pasquale con lievito di birra, dalla sua ricetta tradizionale alle idee per conservarla e personalizzarla. Che la tua Pasqua sia dolce e piena di gioia!
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