Una ricetta facile facile: un pane leggero e croccante da farcire come più ci piace. Gli ingredienti vengono solo mescolati, proprio come il pane senza impasto.

La ricetta è di Mena. Io l’ho scoperta sul gruppo InFarinando https://www.facebook.com/groups/308799090250978 e poi ho guardato il suo canale youtube  Il Pane Semplice di Mena & Gourmet.

Se siete appassionati di lievitati, iscrivetevi.

Ingredienti:

  • 400 g di farina per pane o pizza
  • 300 g di acqua
  • 1 g di lievito di birra fresco
  • 10 g di sale
  • 30 g di olio evo

Per chi usa pasta madre solida

  • 300 g di farina
  • 150 g di pasta madre
  • 250 g di acqua

Il resto invariato

Per chi usa licoli

  • 350 g di farina
  • 250 di acqua
  • 100 g di licoli

 Il resto invariato

Potremo utilizzare anche il lievito di birra secco (la punta di un cucchiaino).

In una ciotola versiamo l’acqua appena tiepida o a temperatura ambiente, sciogliamo il lievito, aggiungiamo l’olio evo, mescoliamo. Versiamo la farina setacciata (io ho utilizzato 300 0 con 12/13 g di proteine e 100 g di una macinata a pietra tipo 1 o 2).

Mescoliamo un poco con il cucchiaio e versiamo il sale. Continuiamo per un minuto o due, fino a quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua. Copriamo con pellicola e aspettiamo una mezz’ora. Dopodiché facciamo un giro di pieghe, partendo da un lembo dell’impasto e avvolgendolo su se stesso. Mettiamo la chiusura sotto, capovolgendo l’impasto. Aspettiamo un’altra mezz’ora. Facciamo il secondo giro di pieghe. Se l’impasto risulta già bello asciutto e formato possiamo anche fermarci alla seconda, altrimenti dopo mezz’ora facciamo la terza piega.

Poi possiamo far lievitare subito in forno con lucetta accesa, impiegherà 4/5 ore, oppure lasciare per una notte in frigo e riprendere l’impasto la mattina dopo, o ancora lasciare a temperatura ambiente fino alla mattina successiva.

L’ impasto dovrà triplicare. In caso avessimo utilizzato solo farina integrale, basterà farlo raddoppiare.

Quando l’impasto sarà triplicato, facciamolo cadere sul piano di lavoro cosparso di semola rimacinata. Ripieghiamolo su se stesso senza sgonfiare. Spolveriamo la superficie di semola, chiudiamo con delicatezza i lembi e tagliamo in cinque parti. Aiutandoci con la semola chiudiamo ogni lembo. Sgonfiamo delicatamente con i polpastrelli e mettiamo le ciabattine su un canovaccio spolverato di semola.

Nel frattempo, accendiamo il forno a 250° statico facendo riscaldare anche la teglia sulla quale cuoceremo le ciabattine.

Facciamo riscaldare bene, dopodiché spolveriamo la teglia già calda con un po’ di semola e mettiamo le ciabattine capovolgendole, rispetto alla posizione che avevano sul canovaccio.

Inforniamo versando sul fondo del forno un bicchiere di acqua o ghiaccio. Cuociamo per 5/10 minuti a 250° statico, poi a 200 per altri 5/10 minuti, poi possibilmente ventilato ma va bene anche statico con lo sportello a fessura (cioè con un coltello che faccia uscire il vapore). Controlliamo che le ciabattine siano ben asciutte e leggere.

Mena dice che è possibile cuocere nella friggitrice ad aria, riscaldando il cestello vuoto per 5 minuti a 200°, poi cottura delle ciabattine per altri 15 minuti a 200°.

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