I cannelloni ricci sono ottimi da preparare per pranzi in famiglia o quando abbiamo ospiti. Potremo modificare il ripieno oppure utilizzare la classica pasta all’uovo.

Cannelloni ricci

Preparazione 2 ore
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Cucina Italiana

Ingredienti
  

Preparazione per 15 sfoglie ricce

  • 600 g carne macinata
  • ½ cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • ½ bicchiere di vino bianco o rosso
  • sale
  • olio evo
  • 300 g besciamella
  • 1 l sugo semplice o di carne
  • parmigiano

Istruzioni
 

  • Prepariamo un sugo semplice oppure con braciole di carne, facendo soffriggere la cipolla in olio evo.
  • Eventualmente anche la carne, da tutti i lati, poi aggiungiamo la passata di pomodoro, saliamo e facciamo cuocere un’oretta il sugo semplice oppure qualche ora abbondante il ragù.
  • In una padella capiente versiamo dell’olio evo e facciamo appassire carotasedano e cipolla tritata. Aggiungiamo la carne macinata e saliamo.
  • Lasciamo rosolare per 10/15 minuti, altrimenti la carne risulterà dura. Sfumiamo con il vino bianco o rosso e lasciamo evaporare.
  • Aggiungiamo qualche mestolo di sugo e coprendo con coperchio, non completamente chiuso, portiamo a cottura per circa 45 minuti oppure di più se la preferite più “brasata”. Nel caso aggiungete altro sugo o un poco d’acqua.
  • Lessiamo le sfoglie in acqua leggermente salata, lasciamo cuocere qualche minuto (3/4), scoliamo e mettiamo su un canovaccio.
  • In una pirofila, mettiamo un mestolo di sugo, qualche cucchiaio di besciamella, uno strato di carne macinata.
  • Su una sfoglia facciamo uno strato di carne per tutta la lunghezza, poi arrotoliamo e sistemiamola nella pirofila. Potremo aggiungere alla carne macinata, della ricotta oppure della scamorza o mozzarella.
  • Terminiamo con uno strato di sugo, della besciamella e del parmigiano.
  • Passiamo in forno a 180° per 15/20 minuti.

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Cannelloni ricci: tradizione e innovazione

I cannelloni, come abbiamo visto, sono un formato di pasta dalla forma cilindrica. All’interno della pasta solitamente si inserisce un ripieno salato a base di ricotta, mozzarella, uova, carne macinata, formaggio, spinaci, e altri ingredienti che variano in base alle abitudini culinarie della regione di appartenenza. In questo caso la sfoglia scelta ha i bordi con una merlatura, che in fase di cottura realizzano un effetto riccio croccante e divertente da vedere.

La pasta sfoglia riccia fa la differenza

È una specialità dai bordi arricciati, la pasta per lasagna o cannelloni riccia: l’adoro perchè oltre a rispettare al meglio dalla tradizione della pasta napoletana, al palato offre un’ottima esperienza di gusto.
Questo avviene grazie alla diversa consistenza tra la parte centrale e i bordi e arricchisce l’esperienza con una grande percezione durante la masticazione.

Cannelloni: la ricetta campana

La ricetta tradizionale campana prevede l’utilizzo di: uova sode, mozzarella, sale, ricotta, ragù (meglio se preparato il giorno prima e lasciato riposare) basilico, formaggio grattugiato e pepe quanto basta.

I cannelloni possono essere acquistati già pronti, e quindi da farcire e cuocere, oppure è possibile realizzarli in casa

Le origini della ricetta dei cannelloni

Secondo alcune fonti storiche, sembrerebbe che la prima versione dei cannelloni, risalga circa alla prima metà dell’Ottocento, quando un cuoco napoletano, Vincenzo Corrado, presentò un “maccherone” ripieno di carne macinata, cotto con sugo di pomodoro. 

Le origini amalfitane

Inoltre, in un libello datato 1987, contenente tre disegni accompagnati da un’incisione, si legge: 

«Nascita dei cannelloni ad Amalfi».

Si tratta di una pubblicazione rara ed introvabile, se non tramite qualche collezionista, all’interno della quale è presente la certosina ricetta dei cannelloni che da tempo accompagnano la gastronomia non solo campana, ma anche italiana e del mondo.

D’Annuncio e i cannelloni

Ricordiamo inoltre una menzione letteraria dei cannelloni, citati dal grande Poeta Gabriele D’Annunzio, il “Vate”, il quale scrisse, in quella che può essere definita una “missiva” d’altri tempi:

“Molto cara Albina, mi duole di darti un gran dolore. Ma io ho una improvvisa passione per i can-nel-lo-ni. Bisogna che tu abbia cannelloni pronti in ogni ora del giorno e della notte. Cannelloni! Cannelloni! Grazie!”.  

I reperti sono stati attentamente selezionati ed esposti nell’ambito della mostra “D’Annunzio a Bologna”. 

Conclusioni

Una ricetta antica e alla portata di tutti, i cannelloni ricci diventano una ricetta perfetta per il pranzo della domenica e per una giornata fuori porta con le persone care. Se siete appassionati della pasta al forno, vi lascio altre ricette che potrebbero piacervi: la ricetta tradizionale dei cannelloni di casa mia, i cannelloni gratinati, la pasta ‘ncasciata.