I biscotti di pane bagnati con i fagioli, conosciuti anche come “Viscuotti re pane sponzati co’ li fasuli”, è una ricetta tipica irpina, più precisamente di Volturara Irpina, in cui ha origini il fagiolo quarantino.
Questa è una ricetta veramente squisita, che si prepara in poco tempo veloce e si basa su ingredienti genuini e tradizionali della Cucina Irpina.
Divertitevi a prepararlo come antipasto dei vostri pranzetti e servitele con una spolverata di prezzemolo: sarà una prelibatezza!
Biscotti di pane bagnati con i fagioli
Ingredienti
- 300 g Fagioli Quarantini Volturaresi
- 400 g Biscotti di pane
- 1 cipolla
- 60 g Olio Extravergine d'Oliva
- q.b. sale
- q.b. peperoncino
Istruzioni
- Tagliate la cipolla molto finemente e inseritela in una padella con l'olio. Cuocete finchè non diventa dorate.
- Aggiungete fagioli e peperoncino in quantità a piacere.
- Aggiungere uno o due mestoli d'acqua di cottura dei fagioli e lasciate bollire per circa 10 minuti.
- A questo punto possiamo aggiungere i biscotti di pane fatti a pezzetti e cotti per una decina di minuti. Per aiutarli a cuocere meglio, aggiungiamo un altro po' di acqua di cottura dei fagioli.
- Aggiungiamo il sale a piacere. Importante: questo piatto va servito molto caldo, aggiungendo al momento un filo d'olio a crudo a piacere. Una vera goduria!
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I fagioli quarantini: l’oro bianco della Piana del Dragone
Il fagiolo quarantino di Volturara Irpina è un prodotto molto rinomato e che amo utilizzare nelle ricette, specialmente autunnali. Viene così denominato perché 40 sono i giorni che occorrono per la sua completa maturazione.
Il fagiolo è di colore bianco, ha una pezzatura medio-piccola (per 1 kg occorrono 320/350 fagioli), ha una forma tondeggiante e una buccia sottile, in più è tenero e farinoso.
È ricco di vitamina B12 e contrasta il colesterolo.
È considerato ‘L’oro bianco della Piana’ in quanto è uno dei legumi più antichi e prestigiosi della Piana del Dragone di Volturara Irpina (AV).
Il seme è di origine locale, riprodotto e conservato dai coltivatori del territorio; si semina a maggio e si raccoglie a fine agosto / inizio settembre. La coltivazione è completamente manuale, le fertilizzazioni vengono effettuate prima della semina utilizzando letami di allevatori locali.
Non è previsto il diserbo chimico per eliminare le erbe infestanti. Grazie al particolare clima locale anche l’irrigazione è totalmente naturale: nei terreni dell’altopiano irpino, il clima è freddo e piovoso in certi periodi dell’anno è la nebbia è frequente, per cui non è necessario irrigare.
Scopri di più in questo articolo dedicato al fagiolo quarantino.
Le zuppe autunnali non solo con i fagioli
In autunno, specialmente nelle giornate più uggiose, una zuppa calda è proprio l’ideale! Infatti in casa ne facciamo sempre una grande scorpacciata: io adoro castagne, funghi, fagioli, zucca, insomma, tutti gli ortaggi della stagione!
Se anche voi, come me siete sempre alla ricerca di qualche idea per preparare gustose ricette autunnali, vi lascio qualche idea:
- zuppa di castagne, fagioli e funghi
- pasta e fagioli con le cotiche
- zuppa di fagioli
- pasta preparata nella zucca
- gnocchi di zucca
- vellutata di zucca e porri.
